Non basta proteggere gli endpoint: occorre creare un ecosistema in cui tutto ciò che è connesso venga protetto e tutti i sistemi siano sicuri

Eugene Kaspersky spiega la cyber immunità alla INSEAD

La business school INSEAD (Institut européen d’administration des affaire), una delle tre migliori scuole di Executive Education con programmi MBA al mondo, ha recentemente ospitato una lectio magistralis di Eugene Kaspersky, che ha spiegato il concetto di cyber immunità e l’importanza di costruire un mondo più sicuro. Il CEO dell’azienda leader nella sicurezza informatica ha presentato a studenti, laureati e professori l’attuale panorama delle minacce e ha spiegato come rispondere alle sfide dell’industria 4.0 e alla rapida crescita dei dispositivi IoT.

Nell’attuale panorama della cybersecurity, le tecnologie di tipo avanzato ricoprono un ruolo cruciale e anche un solo incidente informatico può potenzialmente trasformarsi in un disastro. Oggi la sicurezza informatica non è più appannaggio esclusivo degli esperti IT ma rappresenta una delle preoccupazioni primarie per i leader di innumerevoli aziende di tutte le dimensioni e di tutti i settori industriali. L’esperienza dimostra che una violazione dei dati può anche avere ripercussioni negative sulla carriera di coloro che ricoprono ruoli dirigenziali di alto livello. Ecco perché, a livello di c-suite, le imprese devono comprendere le criticità della sicurezza informatica e impegnarsi attivamente nella gestione delle minacce.

Eugene Kaspersky ha incontrato gli studenti dell’MBA presso il campus dell’istituto INSEAD situato a Fontainebleau in Francia. L’incontro aveva come obiettivo quello di incontrare gli studenti MBA e parlare alle persone che un giorno, verosimilmente, fonderanno le proprie aziende e avranno un ruolo cruciale nella sicurezza informatica. Il futuro del business mondiale, in cui tutto è digitale e interconnesso, potrebbe dipendere da loro.

Durante il suo intervento, Eugene Kaspersky ha condiviso l’esperienza dell’azienda nell’affrontare le minacce informatiche e i gruppi criminali che si nascondono dietro agli attacchi e ha descritto un approccio completamente nuovo per costruire un mondo più sicuro. La quarta rivoluzione industriale implica che tutte le azioni umane vengano computerizzate attraverso sistemi di apprendimento automatico ampiamente utilizzati in numerosi campi di attività. In uno scenario simile, la sicurezza informatica non può più essere legata esclusivamente alla protezione dei dispositivi endpoint: si tratta di sviluppare un ecosistema in cui tutto ciò che è connesso venga protetto e tutti i sistemi siano sicuri sin dalla fase di progettazione. Kaspersky definisce questo concetto cyber immunità.

“Credo che oggi più che mai per le aziende sia necessario essere informate sul tema della sicurezza informatica. La cyber immunità è la risposta giusta alle sfide odierne che derivano da uno scenario in cui la tecnologia connette ogni cosa attraverso piattaforme diverse. Sono contento di aver avuto modo di parlare al pubblico di INSEAD, una delle business school leader a livello mondiale, e di aver condiviso la nostra nuova visione di costruire un mondo più sicuro. Instaurare un dialogo con gli attuali e futuri rappresentanti del business è sempre più necessario; al contempo, siamo lieti di osservare che l’impegno dei vertici aziendali verso la sicurezza informatica è notevolmente aumentato”, ha commentato Eugene Kaspersky, CEO di Kaspersky.

“Noi di INSEAD, crediamo che il business possa essere una forza positiva e siamo costantemente impegnati nella nostra mission di sviluppare leader responsabili e in grado di trasformare il business e la società. La sicurezza informatica svolge un ruolo importante nel raggiungimento di questa mission. Apprendere del concetto di cyber immunità da Eugene Kaspersky, esperto di cybersecurity di fama mondiale e CEO di una delle principali aziende internazionali che operano nel campo della cybersecurity, è stato per noi un vero piacere”, ha commentato Peter Zemsky, Deputy Dean and Dean of Innovation di INSEAD.