Networking internazionale e rafforzamento della rete di conoscenze, competenze, esperienze e programmi di sviluppo per favorire la collaborazione tra i vari attori dell’innovazione i temi della discussione

APSTI

Si è riunito martedì 19 marzo a Rovereto il primo consiglio direttivo 2019 dell’Associazione Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani (APSTI). La riunione si è svolta presso la sede di Trentino Sviluppo, alla presenza del neopresidente, Fabrizio Conicella; del vice presidente Luca Capra (Trentino Sviluppo) e di Gianluca Carenzo (HIT-Hub Innovazione Trentino) Stefano Casaleggi (Area Science park), Francesca Gambarotto (Galileo Padova), Salvatore Majorana (Kilometro Rosso), Tommaso Mazzocchi (Polo Tecnologico di Pavia), Giuseppe Scuderi (PSTS Catania), Francesco Senatore (Toscana Life Sciences), Maria Silva (Genova Great Campus), Stefano Soliano (Como Next). Temi della discussione: networking internazionale e rafforzamento della rete di conoscenze, competenze, esperienze e programmi di sviluppo per favorire la collaborazione tra i vari attori dell’innovazione.

Apsti, integratore ed elemento di connessione tra Parchi scientifici e tecnologici. Nel corso della riunione il presidente Fabrizio Conicella ha condiviso le azioni che saranno portate avanti dall’Associazione per dare voce e rappresentare gli interessi dei Parchi scientifici e tecnologici italiani, centri di gravità attorno ai quali ruota il sistema dell’innovazione territoriale.

“Il compito di APSTI – ha detto il presidente Conicella nel corso della riunione – deve essere quello di favorire la condivisione delle eccellenze tecniche e organizzative, svolgendo un ruolo di interfaccia tra istituzioni nazionali e internazionali e chi fa trasferimento tecnologico, applicazione industriale e ricerca. Il nostro obiettivo è quello di creare reale valore in termini economici, occupazionali e attrattività internazionale di aziende, know e investimenti”.

APSTI, network italiano dei 23 Parchi Scientifici e Tecnologici, è nato per promuovere lo sviluppo imprenditoriale e la competitività del Paese attraverso l’innovazione. Un ecosistema impegnato ad avviare percorsi di sviluppo, accelerazione e posizionamento sul mercato per le imprese e le startup e per offrire servizi a Università e strutture di ricerca, accelerando i processi di trasferimento tecnologico sul mercato sotto forma di nuovi prodotti, processi e servizi.