Obiettivo: garantire la sicurezza di una delle collezioni di dipinti europei più grandi al mondo mantenendola accessibile al grande pubblico

National Gallery

La National Gallery di Londra, fondata nel 1824, ospita una delle più grandi collezioni al mondo di dipinti europei, perseguendo un programma di sensibilizzazione aperto a tutti. Uno dei suoi scopi principali è quello di preservare i quadri della collezione.

La sfida: quadri al sicuro ma accessibili al pubblico

Garantire la sicurezza della Collezione, rendendola allo stesso tempo accessibile al grande pubblico, presentava una serie di sfide a livello di security. Era necessaria una strategia che prevedesse l’implementazione di una rete completa di telecamere di videosorveglianza, un sofisticato sistema di controllo degli accessi e uno di gestione degli incendi. Il perfetto funzionamento dei sistemi 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana era di fondamentale importanza per la sicurezza della Collezione.

Oltre a garantire la sicurezza della Collezione, degli ambienti e l’incolumità dei visitatori, ispezioni regolari e manutenzione ordinaria proteggono gli investimenti nei sistemi di fire e security della National Gallery. Senza una manutenzione efficace, anche i migliori apparati si deteriorano e la sicurezza potrebbe essere messa a rischio. In mancanza di una risposta rapida, persino un guasto in apparenza irrilevante è in grado di causare gravi problemi.

Servizi rapidi e manutenzione regolare garantiscono che i sistemi di sicurezza e antincendio entrino in funzione quando necessario, riducendo al minimo l’incidenza e la durata dei downtime, mantenendo elevati livelli di prestazioni e prolungando, nel contempo, il ciclo di vita degli apparati.

Johnson Controls partner di fiducia della National Gallery

Johnson Controls è partner di fiducia della Gallery dal 1999, anno dal quale presta servizi di assistenza e manutenzione dei sistemi implementati, un’attività, come si è visto, importante quanto l’installazione degli stessi.

La selezione del vendor a cui affidare la gestione del vasto sistema di sicurezza e antincendio della National Gallery è stata ardua. Il contratto, della durata di cinque anni, è stato pubblicizzato sulle pagine dell’European Journal e attraverso una rigorosa procedura di valutazione è stato possibile determinare il fornitore più appropriato. I criteri di scelta erano vari, tra cui la reputazione e la solidità finanziaria delle aziende candidate, la loro esperienza in ambienti simili e con i sistemi di sicurezza in uso, oltre ovviamente alla competitività in termini di costi.

“I sistemi di sicurezza implementati presso la National Gallery integrano prodotti di vendor differenti”, spiega Richard Swain, Sales Director di Johnson Controls. “Grazie alla competenza e all’esperienza in materia dei nostri tecnici, Johnson Controls non solo è in grado di fornire pieno supporto e assistenza ai sistemi installati direttamente da noi, ma anche a quelli forniti e messi in funzione da altre aziende.”

Considerato il numero elevato di telecamere, rivelatori di incendi, unità rompi vetro, dispositivi di allarme e card reader, la manutenzione del sistema di sicurezza e antincendio implementato presso la Galleria non è un compito semplice. Johnson Controls ha infatti previsto la presenza on-site di un proprio tecnico dedicato cinque giorni alla settimana e disponibile su chiamata nel weekend. È considerato a tutti gli effetti parte del team di sicurezza della National Gallery ed è essenziale per la fornitura continua dei servizi di sicurezza.

I vantaggi per la National Gallery

Grazie a un rigoroso programma di ispezioni regolari e di manutenzione ordinaria viene periodicamente generato un rapporto dettagliato sulle attività poste in essere, che mostra date, tempistiche e risultati di tutti i test e rileva eventuali problematiche, fornendo così informazioni preziose agli addetti che possono in questo modo attivarsi immediatamente per far fronte alle esigenze nelle aree coinvolte. In caso di usura delle componenti, il service plan offerto da Johnson Controls prevede inoltre l’installazione gratuita delle parti di ricambio.

“In media sono solo 15-20 le segnalazioni di guasti al mese, un risultato di cui siamo orgogliosi, considerato l’elevato numero di dispositivi da manutenere”, commenta Steve Inman, Engineering Works Manager presso la National Gallery. “L’elevato livello di dettaglio con cui viene pianificata la manutenzione scongiura il rischio di guasti imprevisti, assicurando un ambiente molto sicuro per la Collezione ma anche per visitatori e personale.”