La soluzione è stata utilizzata per coordinare i pagamenti attraverso i bilanci interni di HSBC, creando considerevoli efficienze e opportunità

Truffa dei diamanti

Grazie a HSBC FX Everywhere, basata sulla Distributed Ledger Technology (DLT), HSBC lo scorso anno ha gestito più di tre milioni di transazioni FX, effettuando più di 150.000 pagamenti per un valore di 250 miliardi di dollari. La soluzione è stata utilizzata per coordinare i pagamenti attraverso i bilanci interni di HSBC, creando considerevoli efficienze e opportunità.

L’utilizzo del Ledger (registro) condiviso e autorizzato, che fornisce singolarità, trasparenza e immutabilità, trasforma il processo relativo all’attività di cambio intra-aziendale, automatizzando diverse procedure manuali e riducendo la dipendenza dalle reti di regolamento esterne.

I principali vantaggi includono:

  • Singolarità, trasparenza e immutabilità. Una versione unica e condivisa della verità degli scambi intra-aziendali, dall’esecuzione fino al regolamento, che riduce il rischio di discrepanze e ritardi.
  • Gestione pagamenti. La conferma e il regolamento è automatizzato dalla corrispondenza e dal netting delle transazioni, il che riduce i costi e la dipendenza da reti di regolamento esterne.
  • Ottimizzazione del bilancio. Una visione consolidata e globale dei flussi di cassa a termine e la certezza dei fondi durante l’intero ciclo di finanziamento favoriscono una maggiore ottimizzazione del bilancio.

Richard Bibbey, Interim Global Head of FX & Commodities at HSBC, ha detto: “La natura globale e transfrontaliera di HSBC e dei suoi clienti ci vede condurre internamente migliaia di operazioni in valuta estera, attraverso bilanci multipli, in decine di Paesi. HSBC FX Everywhere utilizza la distributed ledger technology, per aumentare sensibilmente l’efficienza di questi flussi interni. “Dopo il successo dell’implementazione all’interno della banca, stiamo esaminando come questa tecnologia potrebbe aiutare i clienti multinazionali – che hanno svariati centri di tesoreria e catene di fornitura transfrontaliere – a gestire al meglio i flussi di cambio all’interno delle loro organizzazioni.”