Forcepoint ha realizzato un nuovo case study con la società di servizi di call center Comdata, che ha stretto con Forcepoint una partnership volta a sposare l’approccio Human Point System per le proprie strategie di security.
Comdata Group è un innovativo leader globale nella fornitura di servizi di gestione legati all’interazione con il cliente, secondo un esclusivo approccio di Customer Interaction & Process Management: un team internazionale composto da più di 50.000 appassionati dipendenti che lavorano utilizzando 30 lingue in 4 continenti e 22 nazioni.
Affrontando una forte espansione all’estero tramite acquisizioni, il tema della protezione dei dati sensibili e critici si è rapidamente imposto come elemento di primaria importanza.
All’iniziale implementazione di Forcepoint Web Security è seguita quella di Forcepoint Email Security, mentre in tempi più recenti la gamma di soluzioni adottate si è arricchita con Forcepoint DLP Discover, allo scopo di garantire una protezione più accurata dei dati ovunque essi si trovino, così da soddisfare meglio le esigenze dei manager sempre più abituati a lavorare in mobilità o da casa.
La necessità di proteggere il lavoro dei propri manager e di garantire loro un corretto ed adeguato accesso ai dati critici, pone Comdata nella necessità di tenere sempre in considerazione il fattore umano ed in particolare di poter garantire protezione proprio nel delicato momento di accesso alle informazioni.
“Lo Human Point System di Forcepoint – afferma Luca Berlinghieri, Head of Infrastructure & Service Management di Comdata – è sicuramente l’approccio che maggiormente si sovrappone alla nostra visione ed offre risposta alle nostre necessità, seguendo il management nei propri spostamenti ed offrendo la massima flessibilità operativa.”
Guardando al panorama della sicurezza di oggi, risulta chiaro che è giunto il momento per i professionisti della sicurezza di spostare il paradigma da un approccio “out-in” ad un approccio che ponga gli individui al centro, decisamente più adatto alla nuova era della mobilità e del cloud. È di fondamentale importanza che le aziende comprendano i ritmi delle persone con cui interagiscono e il flusso dei propri dati.
Per anni abbiamo posto il focus sulle minacce e sulle reti, oggi questo focus si deve spostare sull’uomo e sulla propria interazione con i dati.
“La collaborazione con Comdata è stata per noi un’ulteriore grande occasione per poter applicare con concretezza quanto affermiamo da tempo – aggiunge Alessandro Biagini, Direttore Vendite di Forcepoint Italia – ossia che la protezione va applicata al punto ed al momento preciso nel quale gli utenti, in questo caso i manager aziendali, interagiscono con i dati: questa è quella che noi chiamiamo Human Point Protection, l’approccio che riteniamo maggiormente valido per le aziende di oggi.”
L’avvento delle soluzioni Forcepoint ha portato tempestivamente a esiti tangibili, annullando in primo luogo il 99,99% delle minacce intercettate: “In sostanza – conclude Berlinghieri – Forcepoint è diventata una delle chiavi primarie per la protezione dei dati sensibili, mentre noi possiamo occuparci di far funzionare l’azienda.”
