14000 PA attive sulle 17000 aderenti, quasi il 73% del totale

pagoPA: nuova modalità di pagamento da PayTipper e PayPal

Nell’ultimo anno, pagoPA ha sperimentato una forte crescita, arrivando a superare i 15 milioni di transazioni al 31 ottobre 2018, per un valore economico di circa 2,3 miliardi di euro.

Dai Comuni alle ASL, dalle scuole e alle Regioni, il sistema di pagamenti elettronici della Pubblica Amministrazione consente di effettuare transazioni attraverso molteplici canali: sportelli fisici (tabacchi, sportelli bancari, supermercati, Poste, bar), sportelli ATM, home banking, smartphone o tablet. Tasse, prestazioni sanitarie, iscrizioni scolastiche e molto altro può essere pagato in maniera sicura e veloce.

Delle 17.000 amministrazioni che hanno aderito – pari a oltre il 73% del totale – quasi 14.000 sono attive, ovvero pronte a permettere a tutti i cittadini di fare operazioni attraverso il “Nodo dei pagamenti”, sono invece oltre 400 i prestatori di servizio aderenti.

L’Agenzia per l’Italia Digitale ha progettato e realizzato il sistema dei pagamenti elettronici a favore della Pubblica Amministrazione, che permette a cittadini e imprese di effettuare pagamenti elettronici in modo sicuro, semplice e affidabile, in piena trasparenza dei costi di commissione applicati dai Prestatori di Servizi di Pagamento aderenti (PSP).

Agendo in una logica di sistema, pagoPA è diventato da semplice piattaforma a sistema di pagamento integrato, che mette al centro le esigenze della persona, per favorire un’esperienza di navigazione semplice, sia online che offline.

pagoPA, inoltre, consente di gestire le transazioni con carte di pagamento (carte di credito, debito o prepagate) in una logica multicanale. Nella nuova versione del Wisp 2.0 (il Wizard Interattivo per la Scelta del PSP) è possibile memorizzare lo strumento di pagamento preferito, per poterlo usare le volte successive.

Negli ultimi tre anni, il sistema è diventato uno dei principali strumenti con cui cittadini e imprese pagano i servizi pubblici, un esempio che rappresenta “quel filo rosso” che unisce cittadini, Pubblica Amministrazione e sistema produttivo.