Il Garante per la privacy italiano e le altre Autorità europee approvano i pareri sulle liste dei trattamenti da sottoporre a “Valutazione d´impatto della protezione dei dati”

Profilazione social e privacy: le linee guida del EDPB

In occasione della terza riunione plenaria del Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB), il Garante per la privacy italiano e le altre Autorità europee, riunite a Bruxelles, hanno discusso varie problematiche relative all’applicazione del nuovo Regolamento UE 2016/679 in materia di protezione dei dati personali (GDPR).

Nel corso della plenaria sono stati approvati i pareri relativi alle liste dei trattamenti da sottoporre a “Valutazione d´impatto della protezione dei dati” (Data Protection Impact Assessment – DPIA) in quanto possono presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone interessate.

Adottate anche le Linee Guida sull’ambito di applicazione territoriale (territorial scope), che chiarisce quando un trattamento di dati effettuato nell’UE o in altri Paesi è soggetto al GDPR, nonché la decisione sulla proposta di Regolamento europeo E-evidence relativo alla raccolta e conservazione di prove elettroniche in materia penale. È stata inoltre avviata la discussione sulla proposta di decisione relativa all’adeguatezza del Giappone in materia di trattamento dei dati personali.

Per maggiori informazioni sulla plenaria e sul Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB) si può consultare il sito dedicato.