La realtà dei social è ormai preponderante nelle nostre vite, tanto da aver portato le principali aziende del settore a inserire in questo periodo dei contatori che ci permettono di verificare quanto tempo stiamo effettivamente spendendo facendo scrolling sulle piattaforme, guardando e leggendo contenuti di vario genere e interagendo con i nostri amici attraverso i sistemi di like e di sharing.
Il settore social, dove un tempo andavano per la maggiore le immagini, sta vivendo in questo periodo una invasione di video, brevi e lunghi che siano, ecco che da Facebook a Instagram, il mondo delle clip e dei filmati è diventato lo standard del media e, sempre di più alla classica foto o galleria di immagini, l’utente preferisce il video, da fruire grazie ai sempre più potenti smartphone e alle linee mobile che permettono di usufruire di servizi come 4G e l’imminente 5G.
Il mondo è quindi video, videoclip di pochi secondi, video lunghissimi che mostrano intere sessioni di videogiochi o che illustrano concetti, danno notizie e così via, e tutto questo avviene in modo rapidissimo, sugli schermi dei nostri PC e dei dispositivi mobile.
Anche nel privato si sfruttano moltissimi i video, video delle nostre serate, videomessaggi e così via. Tutto questo avviene anche grazie alla possibilità di realizzare e convertire file multimediali di dimensioni limitate, facili quindi da caricare e da vedere.
Ridurre le dimensioni dei nostri filmati
In certi casi la sorgente, come può capitare con Whatsapp, genera un video già di limitate dimensioni, facile quindi da caricare in pochi secondi, in altri casi, magari per filmati scaricati dal web o girati con strumenti a una definizione maggiore, potremmo trovarci con dei file enormi, filmati HD che difficilmente riusciremo a condividere e caricare sulle piattaforme di riferimento e che necessitano quindi un intervento da parte nostra.
Una possibilità è quella di utilizzare un software di elaborazione video come Movavi, app che ci permette di caricare i filmati che desideriamo modificare e ridurre di dimensioni senza sacrificare troppi elementi della qualità, ma tagliando magari dettagli superflui utili solo alla visualizzazione su grandi schermi e inutili per il mondo social e della condivisione.
Ridurre le dimensioni video con Movavi è molto semplice e necessita davvero pochi click per arrivare al risultato finale.
L’ideale è poi uniformare il codec utilizzato e scegliere magari un tipo di formato particolarmente leggero e esplicitamente supportato dalla piattaforma sulla quale vogliamo inserire le nostre registrazioni.
I video sui social sono garanzia di successo anche nell’ambito marketing, padroneggiare questa tecnica diventa quindi fondamentale per chiunque sia a caccia di follower e di visualizzazioni.
