Anche le ragazze si appassionano all’informatica

Bilancio di fine anno scolastico più che positivo per Programma il Futuro (programmailfuturo.it), l’iniziativa di MIUR e CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) per avvicinare gli studenti all’informatica.

Con oltre 2 milioni di studenti coinvolti, più di 30 milioni di ore di codice svolte (con una media di 15 ore ciascuno) e 31.462 insegnanti impegnati, il progetto si conferma come punto di riferimento fondamentale per l’educazione alle basi scientifiche dell’informatica.

Un dato significativo è la crescita dell’interesse e dell’efficacia al femminile per le attività del progetto, quasi raddoppiate negli ultimi 3 anni, a dimostrazione del fatto che è possibile diminuire il “gender gap” che impedisce al settore digitale di accedere a tutti i talenti di cui avrebbe bisogno.

Intanto la guida alla cittadinanza digitale che il Team di ‘Programma il Futuro’ ha lanciato a maggio è già stata utilizzata da oltre 10.000 tra insegnanti e genitori.

Venerdì 15 giugno a Roma – nella sede del MIUR – saranno annunciati i 16 vincitori del concorso “Programma le Regole 2018”, volto a stimolare nei ragazzi un uso consapevole delle tecnologie e verranno premiati quei docenti che, con passione e costanza, hanno partecipato a tutte e tre le edizioni del concorso.

 In occasione della premiazione verranno anticipate alcune importanti novità per la nuova edizione del progetto, tra cui l’accordo, in dirittura d’arrivo, con Confartigianato che si aggiungerà alle altre associazioni impegnate a sostenere in modo capillare l’importanza della cultura digitale.

 Inoltre, verrà presentato il nuovo corso sul funzionamento e l’utilizzo dei computer, realizzato con un linguaggio semplice ed efficace per chi non ha dimestichezza con la tecnologia.

 Le risorse assegnate (sistemi per la didattica, dispositivi digitali, libri) vengono messe a disposizione da partner che fin dall’inizio sostengono il progetto: Engineering (benefattore); TIM (benefattore); De Agostini Scuola (donatore).

Il progetto si avvale anche del sostegno di CA Technologies (donatore) e SeeWeb (donatore), del supporto di AndinfANP e del patrocinio di Confindustria Digitale.