Il Censimento è parte del Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2017-2019

L’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) avvierà, il prossimo 23 aprile, la seconda fase del Censimento del patrimonio ICT delle Amministrazioni e qualificazione dei Poli Strategici Nazionali, in linea con gli obiettivi strategici del Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2017-2019.

La rilevazione fa seguito alla prima fase del Censimento, avviata a dicembre 2017 e conclusasi a febbraio 2018, che ha coinvolto le amministrazioni regionali con le relative in-house ICT e le città metropolitane. Questa seconda fase è rivolta alle amministrazioni centrali e ai Comuni che dispongono di infrastrutture fisiche – così come definite nella Circolare AgID n. 05/2017 – al fine di individuare le infrastrutture candidate a ricoprire il ruolo di PSN o classificabili nelle categorie:

  • Gruppo A – Data center di qualità non eleggibili a PSN, oppure con carenze strutturali o organizzative considerate minori;
  • Gruppo B – Data center che non garantiscono requisiti minimi di affidabilità e sicurezza dal punto di vista infrastrutturale e/o organizzativo, o non garantiscono la continuità dei servizi.

Le amministrazioni sono tenute a trasmettere il questionario, secondo le indicazioni di AgID, entro 45 giorni solari dalla data di avvio della seconda fase. Qualora non lo facciano, o compilino il questionario solo parzialmente, saranno inserite d’ufficio nella categoria “Gruppo B”. Sono esentate dall’obbligo di partecipazione le amministrazioni coinvolte nella prima fase del censimento.

AgID comunicherà a breve alle amministrazioni interessate, attraverso i suoi canali istituzionali, i dettagli sull’ avvio e la chiusura del censimento e sulle modalità operative per la compilazione.