La rete, voluta dalla Commissione Europea, è nata per promuovere l’utilizzo di strumenti digitali per l’e-procurement transfrontaliero

InfoCert ha annunciato di aver completato con successo l’iter di certificazione come Access Point della rete PEPPOL (Pan-European Public Procurement On-Line), il cui scopo è la diffusione dell’utilizzo di servizi digitali per l’e-Procurement transfrontaliero all’interno dell’Unione Europea.

“La partecipazione di InfoCert alla rete PEPPOL rappresenta un ulteriore e importante passo verso l’evoluzione transnazionale del proprio hub di servizi Trusted che, a seguito del coinvolgimento nel progetto eIGOR (eInvoicing GO Regional) finanziato dalla Commissione Europea e coordinato da AgID (Agenzia per l’Italia Digitale), già abilitava InfoCert alla fatturazione elettronica oltre i confini Italiani con i nuovi standard di fattura europea definiti dalla Direttiva 2014/55/UE – commenta Carmine Auletta, Chief Innovation Officer di InfoCert – “La qualifica di Access Point della rete PEPPOL rafforza ulteriormente l’offerta di InfoCert nel mercato europeo dell’eInvoicing in vista degli obblighi di fatturazione B2B che presto interesseranno tutti gli Stati membri dell’UE”.

PEPPOL, fondato nel 2008 su iniziativa della Commissione Europea, dal 2012 è regolato da OpenPEPPOL, un’associazione internazionale senza scopo di lucro costituita in Belgio e composta da organizzazioni sia pubbliche che private.

Lo scopo di OpenPEPPOL è consentire alle aziende di comunicare elettronicamente con qualsiasi istituzione pubblica europea nei processi di procurement, aumentando l’efficienza e riducendo i costi. PEPPOL consente ai partner commerciali lo scambio, attraverso la propria rete, di documenti elettronici basati su standard, quali ordini, note di spedizione, cataloghi, messaggi e fatture.

Grazie alla propria leadership in ambito di compliance regolatoria e ad innovative soluzioni tecnologiche, InfoCert gestisce la trasmissione cross-border di documenti elettronici di natura commerciale e ne garantisce la conformità con i formati e le normative specifiche dei differenti Stati membri, promuovendo e supportando la trasformazione digitale delle aziende dell’Unione Europea.

L’accesso alla rete PEPPOL per lo scambio di documenti elettronici è garantita dagli Access Point, quale InfoCert è ora.