Il gruppo cresce in tutti i settori in cui opera per ricavi e redditività

Ieri il Consiglio di Amministrazione di Exprivia – quotata al segmento STAR di Borsa Italiana – ha approvato la Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2017. Il 2017 si è rivelato un anno molto importante per Exprivia, che mette a segno una crescita del volume d’affari del 14% a cui si accompagna un incremento della redditività, in crescita del 27%. I ricavi consolidati ammontano a 161,2 mln di Euro, l’EBITDA adjusted si attesta a 16,3 mln, pari al 10,1% del valore della produzione, l’EBIT adjusted a 10,7 mln, l’Utile Netto adjusted a 5,3 mln.

In Italia il gruppo cresce in tutti i settori di mercato in cui opera, fra i quali spiccano: le Utilities con ricavi in crescita del +43% (grazie anche alla performance nel Business Process Outsourcing), il settore dell’Energy, +21%, Banking, Finance & Insurance, +14%, Aerospace & Defence, +52% (grazie anche all’apporto della società ACS acquisita a luglio 2016).

Il 14 dicembre 2017 è stato perfezionato l’investimento per l’acquisizione di una partecipazione in Italtel S.p.a. pari all’81% del capitale sociale. Exprivia, ai sensi del principio contabile IFRS3, ha consolidato Italtel al 31 dicembre dell’anno. Il bilancio consolidato del gruppo contiene integralmente gli effetti patrimoniali di Italtel e nessun effetto derivante dal consolidamento del conto economico.

La posizione finanziaria netta risulta pari a -222,8 mln di euro e include la posizione di Italtel che incide sull’indebitamento per -164 mln. La posizione finanziaria netta del gruppo senza l’operazione di consolidamento di Italtel, il cui investimento per l’acquisizione è stato pari a 25 mln, e al netto della risoluzione dell’onere fiscale straordinario in capo alla sua controllata Exprivia Enterprise Consulting, che ha assorbito 4,8 mln, sarebbe stata pari a -29 mln, in miglioramento di 6,8 mln, dalla gestione ordinaria, rispetto al 2016.

“Siamo molto soddisfatti – afferma Domenico Favuzzi, presidente e a.d. di Exprivia – di avere chiuso un anno che ha confermato la nostra capacità di rimanere concentrati sugli obiettivi fissati ad inizio anno, portando anche a termine efficacemente una importantissima operazione straordinaria, quale è stata l’acquisizione di Italtel. Il 2017 ha premiato la capacità delle nostre persone di saper cogliere le opportunità della ripresa e del ritorno agli investimenti, soprattutto in innovazione e tecnologia. Siamo dunque pronti a giocare le sfide della trasformazione digitale, consci delle potenzialità di cui siamo portatori assieme ai colleghi di Italtel. Sappiamo di poter garantire ai nostri clienti tutto il supporto al servizio della evoluzione dei loro modelli di business e di potere, con la corretta dose di ambizione e realismo, supportare il cambiamento del Sistema Paese.”

I risultati dell’anno recepiscono un onere fiscale di natura straordinaria derivante dalla definizione di un contenzioso relativo a fatti risalenti al triennio 2004-2006 e riguardanti la controllata Exprivia Enterprise Consulting Srl (Wel.Network Spa all’epoca dei fatti). EBITDA, EBIT e EBT sono stati rettificati neutralizzando gli effetti di questa posta non ricorrente di natura fiscale. Ciò ha comportato l’appostamento di costi nel bilancio della controllata per 4,2 mln di euro, oltre 700 mila già accantonati nell’anno 2016 e interessi passivi per 1,0 mln di euro. Nel corso dell’anno, infatti, la Società ha deciso di aderire alla procedura di definizione agevolata delle controversie tributarie, ai sensi dell’art. 11 d.l. 24 aprile 2017, n. 50, conv. l. 21 giugno 2017, n. 96, che chiude definitivamente il claim fiscale, che dunque non produrrà altre sopravvenienze.

Risultati Consolidati del 2017

  • Nel 2017 i ricavi consolidati ammontano a 161,2 mln di Euro rispetto a 141,5 mln del 2016 (+14%).
  • L’EBITDA adjusted consolidato è pari a 16,3 mln di Euro, il 10,1% dei ricavi, rispetto ai 13,5 mln dello scorso anno.
  • L’EBITDA consolidato è pari a 12,1 mln di Euro.
  • L’EBIT adjusted consolidato è pari a 10,7 mln di Euro rispetto ai 8,5 mln del 2016.
  • L’EBIT consolidato è pari a 6,5 mln di Euro.
  • L’utile ante imposte adjusted si attesta su un valore di 7,9 mln di Euro, 4,9% dei ricavi, rispetto allo 5,5 mln del 2016.
  • L’utile ante imposte è pari a 2,6 mln di Euro.
  • La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2017 è negativa per 222,8 mln di Euro (inclusa Italtel), al 30 settembre 2017 era negativa per 36,3 mln e al 31 dicembre 2016 era negativa per 35,8 mln.
  • Il Patrimonio Netto del Gruppo al 31 dicembre 2017 è pari a 74,4 mln di Euro rispetto ai 74,7 mln al 31 dicembre 2016.

Risultati della Capogruppo

I risultati della capogruppo sono riportati nella modalità adjusted giacché recepiscono sulla controllante gli effetti di un onere fiscale di natura straordinaria in capo alla controllata Exprivia Enterprise Consulting e per il 2016 nella modalità pro-forma a seguito della avvenuta fusione per incorporazione delle controllate Exprivia Digital Financial Solution S.r.l., Exprivia Healthcare IT S.r.l. e Exprivia Telco & Media S.r.l..

  • I ricavi sono pari a 133,2 mln di Euro in aumento del 9% rispetto ai ricavi proforma 2016 pari a 122,3 mln.
  • L’EBITDA è pari a 15 mln di Euro in aumento del 16% (13 mln dato proforma nel 2016).
  • L’EBIT adjusted è pari a 10,3 mln di Euro, +8% dei ricavi (9,4 mln dato proforma nel 2016).
  • L’EBIT è pari a 4,9 mln di Euro.
  • L’utile ante imposte adjusted si attesta ad un valore di 8,5 mln di Euro rispetto ai 7,6 mln dato proforma nel 2016. L’utile ante imposte è pari a 3,1 mln.
  • La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2017 è negativa per 48,5 mln di Euro rispetto al 30 settembre 2017 negativa per 28,7 mln di Euro e rispetto ai –27,1 mln del 31 dicembre 2016.
  • Il Patrimonio Netto al 31 dicembre 2017 è pari a 73,8 mln di Euro rispetto ai 68,5 mln del 31 dicembre 2016.

Sul risultato netto della Società pesa l’effetto della adesione alla procedura di definizione agevolata delle controversie tributarie nella controllata Exprivia Enterprise Consulting, per complessivi 4,0 mln di euro, di cui 1,8 mln già rilevati al 30 giugno 2017.

A seguito dei risultati conseguiti nell’anno 2017 il Consiglio di Amministrazione ha deciso di proporre all’Assemblea degli Azionisti di destinare l’utile di esercizio alle riserve del Patrimonio Netto. Tale decisione, congiuntamente al miglioramento dei risultati conseguiti, consente al Gruppo di proseguire negli investimenti produttivi e di espansione nei mercati.

Il CDA odierno ha esaminato ed approvato la Relazione degli Amministratori sul Governo Societario e sugli Assetti Proprietari e la Relazione sulla Remunerazione in conformità al Codice di Autodisciplina delle Società Quotate promosso da Borsa Italiana, la Dichiarazione Consolidata di Carattere Non Finanziario, ai sensi del d.lgs. 254/16, ed ha approvato la proposta di richiedere all’Assemblea degli Azionisti di rilasciare una nuova autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie ai sensi degli articoli 2357 e 2357-ter del Codice Civile.