L’Associazione Prestatori Servizi di Pagamento firma un accordo quadro di collaborazione con L’Associazione Italiana Portali Fintech e Insurtech

stretta di mano

APSP, l’Associazione Prestatori Servizi di Pagamento che annovera tra sui membri i principali player nazionali ed internazionali del settore incasso e pagamenti e Assofintech,  l’Associazione Italiana Portali Fintech e Insurtech, che rappresenta le società fintech e insurtech in Italia, hanno sottoscritto un quadro di collaborazione sui temi di interesse comune e in particolare nella promozione di attività volte a stimolare la diffusione della cultura dell’innovazione e la crescita dell’economia digitale.
 
L’accordo, firmato Maurizio Pimpinella e da Fabio Brambilla, rispettivamente presidenti di APSP e Assofintech, ha durata triennale e prevede, tra l’altro, che le due associazioni:

  • promuovano e stimolino seminari, dibattiti, incontri e ogni altra iniziativa su tutte le materie che possono formare oggetto di sviluppo della cultura del digitale come fattore di crescita economica;
  • progettino e realizzino iniziative editoriali utili a diffondere le comuni attività svolte nei campi di interesse;
  • stabiliscano ogni opportuno rapporto con le Autorità competenti su specifici argomenti per lo sviluppo di un ecosistema favorevole all’adozione di nuove tecnologie e nuovi modelli nei settori finanziario e assicurativo;
  • organizzino corsi di formazione specializzata, in relazione alla politica, all’economica, alle tecnologie e a tutte le discipline che possono contribuire al miglioramento delle conoscenze in materia fintech e insurtech;
  • sviluppino progetti congiunti, di carattere sociale, economico, scientifico e tecnologico anche commisisonati da terzi. 

L’Associazione Italiana Prestatori Servizi di Pagamento nasce con l’obiettivo di favorire lo sviluppo, l’informazione e la conoscenza della moneta elettronica e più in generale di tutti i prestatori di servizi di pagamento, promuovendo l’attività di carattere culturale a essi connessa mediante tavole rotonde, convegni e conferenze.

L’expertise di cui è forte l’Associazione è espressione di tante  aziende leader di mercato, (tra cui  Nexi, Telepass Pay,Sisal, Lottomatica, Mercury Payment Services – già Setefi, Factorcoop, Euronet, Diners,PayPal, Samsung, Banco Posta di Poste Italiane, Banca 5 del gruppo Intesa Sanpaolo, Banca Sella, CheBanca!, Iccrea, Sia , TAS Group, Ingenico, Verifone, Reply, Hitachi, NTT Data, Euronet, BNL Positivity, Edenred  e molte altre),  elemento chiave che le ha permesso di diventare negli anni un interlocutore importante per le Istituzioni cui collabora svolgendo un ruolo attivo nel processo legislativo e regolamentare, , per creare un contesto favorevole allo sviluppo dei servizi e sistemi di pagamento.  

L’Associazione Italiana Portali Fintech e Insurtech, nata a fine 2017 con l’obiettivo di rappresentare i soggetti attivi nel settore fintech e insurtech a dialogare con le Istituzioni in tema di norme e regolamenti da applicarsi al settore, a promuovere la conoscenza, anche attraverso momenti comuni di divulgazione, e la crescita qualitativa degli imprenditori, anche nel quadro di un codice etico comune.
 
Assofintech ha in corso, sino al prossimo 28 febbraio, la campagna di adesioni early bird per il prossimo anno, in vista di un 2018 ricco di iniziative e impegni. A oggi Assofintech conta già una ottantina di associati, tra i quali si contano rappresentanti di Blue Financial Communication, Borsa del Credito, Cerved, Consultique, Crif, EdiBeez, Factor@Work, Fintastico, Frigiolini&Partners Merchant, Housers, Intermonte, Orrick, Oval Money, PMI Capital, Prometia, Sia, SocGen Securities Services, Soisy, VareseNext. Ad Assofintech ha aderito anche la stessa Associazione Italiana Equity Crowdfunding (AIEC), in rappresentanza di tutte le piattaforme.