All’evento, organizzato dall’Osservatorio Connected Insurance, sono stati presentati gli ultimi sviluppi dei telematics nel settore assicurativo

Connected Insurance

In occasione della terza giornata di discussione dell’Osservatorio Connected Insurance, è stata presentata la sintesi di un anno di ricerca che ha coinvolto venticinque Gruppi Assicurativi internazionali e venti altri partner.

Questo think tank è stato creato a fine 2015 da Matteo Carbone insieme ad Ania – l’Associazione Nazionale tra le Imprese Assicuratrici – con la volontà di studiare l’impatto dell’internet of Things nel settore assicurativo e stimolare il dibattito su questo nuovo paradigma assicurativo.

L’Osservatorio, nel corso gli ultimi undici mesi, ha approfondito l’esperienza fatta dal settore nell’auto, lo use case più maturo di utilizzo dei sensori nell’ambito assicurativo. In questo specifico campo dell’insurtech, il mercato assicurativo italiano rappresenta l’eccellenza internazionale con quasi cinque milioni di auto con una black box assicurativa a fine 2015, pari a quasi il 50% del mercato mondiale. Secondo le stime dell’Osservatorio Connected Insurance la leadership del mercato italiano continuerà anche nei prossimi anni superando i 13 milioni di polizze assicurative telematics entro il 2020.

La giornata di discussione è iniziata con la presentazione delle principali evidenze della ricerca realizzata in occasione del recente Axa Forum 2016 e da una tavola rotonda a cui hanno partecipato executive di Axa, Sara Assicurazioni, IRSA, Studio Portolano Cavallo e Neosurance.

Nell’ambito dei lavori della giornata sono stati discussi gli ultimi sviluppi dei telematics in Italia e a livello internazionale sia dal punto di vista dei benefici per il settore assicurativo sia dal punto di vista del consumatore, il tutto contornato dai contributi di Ania e di Swiss Re. La tecnologia come strumento per l’innovazione di prodotti salute è stato il focus della seconda parte della giornata, con la discussione delle aspettative dei clienti e delle nuove opportunità che stanno emergendo sul mercato.

In occasione di questo ultimo incontro dell’edizione 2016 dell’Osservatorio, Pietro Negri – Senior Legal Adviser di Ania ed esperto di Social Corporate Responsability – ha presentato in anteprima il paper “Connected and Sustainable Insurance”, un paper che punta a rappresentare l’avvio della discussione a livello internazionale sulla straordinaria opportunità di sfruttare questa tecnologia per dare al settore assicurativo un nuovo ruolo virtuoso per la società.