La certificazione riguarda la “Progettazione, sviluppo e messa in opera di soluzioni informatiche in ambito gestionale, amministrativo e finanziario”.

QINTESI, realtà italiana specializzata nella consulenza direzionale ed IT, ha recentemente conseguito la Certificazione ISO 9001:2015 dall’ente di certificazione internazionale DNV GL per il campo applicativo “Progettazione, sviluppo e messa in opera di soluzioni informatiche in ambito gestionale, amministrativo e finanziario”.

Nell’attuale mercato ICT, l’intensificarsi della concorrenza necessita di aziende sempre più qualificate in cui il Sistema di Gestione per la Qualità svolga un ruolo fondamentale, migliorando sia la soddisfazione sia la fidelizzazione della propria clientela.

Il Sistema di Gestione per la Qualità di QINTESI è stato ideato e realizzato cercando di migliorare e ottimizzare le prassi già in uso, sfruttando il processo di certificazione come opportunità di miglioramento della propria organizzazione.

Concretamente – ha esordito Cristina Bortolotti, responsabile “Compliance & Group Controlling” all’interno di Qintesi – la nostra azienda si pone ora come una delle prime realtà del proprio settore di riferimento ad aver ottenuto la certificazione relativa all’innovativa norma ISO 9001:2015”.

“La nuova ISO– ha continuato Cristina Bortolotti – prevede innanzitutto che il Sistema di Gestione per la Qualità abbia come riferimento il contesto sempre più dinamico e competitivo in cui opera l’azienda. In particolare combina l’approccio del Risk Management con l’Approccio per processi, e focalizza l’attenzione sulla mappatura delle conoscenze e delle competenze”.

Nel Sistema di Gestione per la Qualità di QINTESI i concetti inerenti l’effetto dell’incertezza di un determinato risultato ed il Risk-Based Thinking sono considerati impliciti ed incorporati nei requisiti per stabilire, implementare, mantenere e migliorare continuamente tale Sistema.

“QINTESI – ha illustrato Cristina Bortolotti – utilizza una particolare metodologia per l’adozione dell’approccio Risk-Based Thinking basata sulle norme legate alla Business Continuity che ne fornisce le linee guida.
La nostra azienda ha stabilito per ogni processo i livelli di rischio in termini di abilità dell’organizzazione nel raggiungere gli obiettivi prefissati e le relative conseguenze sui processi e servizi di delivery. Per noi Risk-Based Thinking significa considerare il rischio qualitativamente e dipendente dal contesto dell’organizzazione in cui operiamo. In quest’ottica nel Sistema di Gestione per la Qualità abbiamo anche definito il rigore ed il grado di formalità necessari per pianificare e controllare processi ed attività aziendali”.

In Italia, le società che interpellano fornitori certificati ISO 9001 per ridurre al minimo i rischi di acquisire soluzioni o servizi non conformi, risultano in crescita. Un’azienda certificata ISO 9001 è in grado di raggiungere significativi miglioramenti in termini di efficienza organizzativa e di qualità del prodotto, minimizzando gli sprechi e le anomalie ed aumentando i livelli di produttività.

“Nella progettazione del Sistema di Gestione per la Qualità di QINTESI – ha evidenziato Bortolotti – è stata considerata anche la possibile compatibilità ed integrazione con altri sistemi di gestione aziendale per facilitare l’inserimento nel tempo di uno o più di questi ultimi. Attualmente il nostro Sistema rispetta già molti requisiti previsti dalle normative, ad esempio in ambito di sicurezza del lavoro e prevenzione ambientale”.

“Riteniamo – ha proseguito Cristina Bortolotti – che i risultati previsti siano molto sfidanti e comunque raggiungibili efficacemente ed efficientemente attraverso una gestione per processi. Il nostro approccio per processi è basato sulla metodologia PDCA, PLAN, DO, CHECK, ACT con particolare attenzione al Pensiero Basato sul Rischio quale mezzo di prevenzione”.