L’azienda porta la propria visione al Digital Italy Summit 2016

Una due giorni di proficuo confronto e proposte sullo stato attuale dei progressi dell’innovazione digitale nel Paese, con l’obiettivo di sintetizzare i diversi punti di vista del mondo dell’industria, della Pubblica Amministrazione, del Governo, oltre che del mondo dell’economia e dell’università e trovare una via comune verso il futuro digitale del “Sistema Italia”. E’ stato questo il programma del “Digital Italy Summit 2016: Per una Strategia Nazionale dell’Innovazione Digitale”, alla quale ha preso parte anche Sodexo, al lavoro a pieno regime per implementare la digitalizzazione della propria offerta proposta al servizio delle aziende.

Sodexo infatti ha fatto propria l’importante sfida di utilizzare l’innovazione digitale per valorizzare la relazione con i propri clienti, beneficiari e affiliati, in una rivoluzionaria fase che ha permesso a Sodexo di gestire con un approccio più immediato, prossimo e personalizzato l’erogazione dei servizi, raggiungendo già oggi un grande risultato: il 65% dei volumi prodotti da Sodexo Benefits and Rewards nel mondo è tramite servizi digitali (card, e-voucher, mobile app).

“Oggi, infatti, per Sodexo, il successo più grande è proprio quello di comprendere i reali bisogni dei diversi interlocutori e di far vivere appieno i benefici della sua offerta grazie anche ai vantaggi del digitale, messo al servizio delle persone – spiega Sergio Satriano, Managing Director di Sodexo Benefits&Rewards Services – Da anni infatti progettiamo in tutto il mondo servizi orientati a migliorare la qualità della vita, che sempre più spesso traggono vantaggio dall’innovazione digitale stessa: basti pensare che nel mondo milioni di beneficiari Sodexo utilizzano abitualmente servizi in versione 2.0. L’azienda ha già da tempo puntato anche in Italia alla valorizzazione di strumenti innovativi in ambiti come la salute, il trasporto casa-lavoro, il segmento incentivazione e la regalistica, in grado di garantire la massima soddisfazione dei beneficiari, ma anche di conferire semplicità, immediatezza ed efficienza gestionale”.

Tra le proposte più apprezzate durante la conferenza vi sono state anche lo sfruttamento della leva fiscale a vantaggio di chi mette in atto politiche innovative verso il digitale e quella di creare sistemi integrati multichannel, come ad esempio nel campo dei trasporti o nelle applicazioni domestiche. Scelte del tutto condivise da Sergio Satriano, che ricorda come Sodexo non solo sia al passo coi tempi con uno sguardo al futuro nel porre le innovazioni digitali al servizio degli effettivi utilizzatori, ma anche come l’azienda francese sia anticipatrice dei trend mondiali in tema di digitalizzazione dei servizi.

“La recente approvazione dell’emendamento da parte del Governo, che porta a 7 euro la deducibilità per i buoni pasto elettronici – spiega Satriano – apre concretamente la via verso una digitalizzazione del mercato, una valorizzazione del buono pasto come benefit integrativo e un miglioramento effettivo di tutto il sistema in termini di modernizzazione e sicurezza. La rispondenza immediata ai bisogni dei beneficiari, la trasparenza e l’efficienza raggiungibili attraverso un utilizzo sempre maggiore del buono pasto in formato elettronico pone inoltre le basi per una digitalizzazione e un ammodernamento di tutto il sistema dei benefits aziendali, trend ormai seguito non soltanto nell’ambito del servizio sostitutivo di mensa, ma in tutto il mercato del welfare, sempre più orientato verso un’integrazione innovativa delle logiche retributive tradizionali”.