Oltre 270 milioni di euro il valore aggiunto creato a favore degli stakeholder

SIA

Lo scorso anno SIA e le sue controllate in Italia e all’estero (al 31 dicembre 2015 Emmecom, Perago, Pi4Pay, SIA Central Europe e TSP) hanno generato un valore aggiunto di 270,6 milioni di euro (+0,6% rispetto al 2014) di cui quasi il 50% distribuito al personale, pari a 133,4 milioni di euro (+1,66% sul 2014), il 18% destinato alla remunerazione degli azionisti e il 16% alla pubblica amministrazione.

Parte della ricchezza riservata ai 1.612 dipendenti del Gruppo è stata impiegata in un sistema di welfare ampio e innovativo su cui l’azienda ha investito 8,5 milioni di euro, equivalenti a circa 5.800 euro per collaboratore. I servizi inclusi vanno dal campus per i figli dei dipendenti durante le chiusure scolastiche alle visite di prevenzione direttamente sul luogo di lavoro, dai servizi salva-tempo come farmacia, lavanderia, calzolaio e ricezione pacchi fino a benefit legati alla previdenza complementare e alla copertura sanitaria integrativa, oltre a borse di studio per collaboratori e figli.

I dipendenti della capogruppo possono, inoltre, sfruttare le più avanzate forme di smart working, come il lavoro flessibile, il telelavoro fisso, parziale e occasionale (il cosiddetto “lavoro agile”). Nel 2015 il 34% della popolazione aziendale ha utilizzato una di queste modalità, mentre il 26% ha beneficiato in particolare del telelavoro occasionale per un totale di circa 1.300 giornate.

Nel corso del 2015 sono state effettuate 123 nuove assunzioni (pari a quasi l’8% del totale dei dipendenti), 2/3 delle quali tra laureati, anche grazie a iniziative di employer branding in collaborazione con il mondo universitario.