La tecnologia è l’elemento abilitante e differenziante per il successo di un istituto. Parola di Auriga

Per l’ottavo anno consecutivo Auriga è stata a Londra il 14 e 15 giugno al Lancaster London Hotel in occasione dell’European ATMs 2016 che si conferma essere l’appuntamento di riferimento per il mondo degli ATM e del self-service organizzato dall’ATM Industry Association (ATMIA) e da Retail Banking Research (RBR).

L’edizione 2016 ha raccolto più di 600 rappresentanti del mondo bancario internazionale per una due giorni di tavole rotonde e interventi incentrati su argomenti di stretta attualità sui trend evolutivi del mondo bancario, approfonditi attraverso la presentazione di case history concrete dedicate all’hardware e al software per gli ATM.

L’evento si vuole porre come punto di riferimento del settore bancario a 360 gradi offrendo non soltanto occasioni di confronto e aggiornamento ma anche opportunità di vedere e toccare le più recenti soluzioni tecnologiche dedicate al mondo dell’ATM e del self service in generale, in un’area espositiva dedicata.

Auriga si presenta all’importante appuntamento con la convinzione che la banca di domani sarà interamente focalizzata sulle persone, siano esse clienti o consulenti di filiale, e in virtù di questo, gli istituti di credito avranno come obiettivo principale quello di far vivere a queste persone un’esperienza positiva e coinvolgente nella fruizione, ma anche erogazione dei servizi finanziari, ovvero di farle sentire al centro di tutte le strategie e le scelte della banca. Di fronte alle aspettative e ai comportamenti in continua evoluzione dei clienti, gli istituti di credito avvertono la necessità pressante di adeguare la loro offerta e trasformare il loro modo di “fare banca.” Diventa così essenziale per le banche fidelizzare i clienti e attrarne di nuovi offrendo loro un servizio all’altezza delle loro aspettative, un servizio che essi possono personalizzare in base alle loro specifiche necessità. Per questo Auriga ritiene che sarà necessaria una trasformazione verso un modello più evoluto del concetto di self-service e self-service assistito in grado di massimizzare il potenziale di ogni interazione su questo canale. Tutto questo sarà possibile attraverso la scelta del software giusto, che permetta alla banca di ottenere un vantaggio competitivo, differenziandosi dai tradizionali concorrenti e dai new entrants con un modello di servizio innovativo, che “miscela” in modo intelligente tecnologia e componente umana.

Il cuore e motore della banca del futuro saranno quindi le persone, intese come clienti, attenti ed esigenti, ma anche come consulenti in grado di aiutare, assistere e consigliare la clientela grazie alla disponibilità di informazioni e ad una gestione omogenea ed integrata dei canali bancari. La tecnologia diventerà quindi l’elemento abilitante e differenziante, per cui la scelta del software giusto farà la differenza domani.