Come cambia l’imaging con l’avvento dei social network e degli smartphone

Cosa accomuna un fotografo professionista, una blogger e un instagramer? La passione per le immagini.

Oggi più che mai la fotografia svolge un ruolo centrale nella società e costituisce una delle principali forme di comunicazione e di espressione di sé. Sono cambiati, secondo Canon, gli strumenti con cui si producono le immagini e sempre più spesso le persone scelgono le fotografie per descrivere la loro realtà quotidiana.

In questo contesto, anche se non manca la passione per le soluzioni tradizionali, gli smartphone e i social media hanno reso possibile la nascita di una nuova lingua: più impulsiva, più immediata, più appassionata e parlata tramite “appunti visivi”. I pensieri scritti vengono corredati da immagini che raccontano storie con un impatto sempre più intenso. L’occhio di ognuno di noi interpreta il linguaggio delle immagini in modo personale e creativo, esprimendo il proprio punto di vista sulla realtà.

Tutti sono quindi ormai diventati “un po’ fotografi”.

Per la blogger Zelda was a Writer: “Le immagini mi permettono di raccontare la vita con immediatezza, ritraggo persone e momenti della realtà che mi circonda. Non mi sento mai sola con la macchina fotografica, è la mia alleata, è il mio occhio. Scatto spesso con una compatta, ma la reflex mi sfida a superare nuovi limiti e a inquadrare il mondo in un modo diverso. Quando appoggio l’occhio al mirino mi immergo nella scena che voglio raccontare”.

Proprio per supportare professionisti e non Canon investe continuamente in innovazione perché crede fortemente nell’universalità del linguaggio visivo, in grado di raccontare storie e trasmettere emozioni, superando ogni barriera linguistica, culturale e geografica.