Internet e l’ICT semplificano i processi e facilitano il coinvolgimento dei fedeli

La rete e le nuove tecnologie hanno coinvolto anche le Comunità pastorali. Uno degli esempi più avanzati nella diocesi ambrosiana è la Comunità pastorale S. Pietro da Verona di Seveso, grazie alla visione del precedente parroco don Paolo Ferrario, alla gestione dell’attuale coordinatore don Carlo Pirotta e all’intesa col sevesino Vittori Figini, fondatore nel 1995 e amministratore di ULI – Utility Line Italia, uno dei più antichi ISP (Internet Service Provider), società che ha realizzato l’intervento tecnologico. Il sistema di ICT approntato è complesso e mette in comunicazione 4 parrocchie (SS. Gervaso e Protaso di Seveso Centro, Beata Vergine Immacolata della frazione Baruccana, S. Carlo della frazione Altopiano, S. Pietro Martire della omonima frazione), 4 oratori (Paolo VI di Seveso Centro, Beata Vergine Immacolata, S. Carlo, S. Pietro Martire), 3 scuole (dell’infanzia S. Pietro, primaria S. Pietro, scuola dell’infanzia Beata Vergine Immacolata), oltre che la sezione Caritas di Seveso.

Parrocchie, oratori e scuole sono collegate tra loro da VPN (Virtual Private Network) e da Internet, come afferma Andrea Massa di ULI (Utility Line Italia), responsabile dell’area tecnica: “In questo modo è stato possibile installare un unico centralino VoIP (Voice over IP) e approntare un archivio parrocchiale con un risparmio del 40% delle sulle tradizionali bollette telefoniche.  L’accesso a Internet varia alle esigenze delle singole parrocchie, dalla fibra ottica alla semplice Adsl alle connessioni in Hiperlan grazie alle antenne poste sul campanile della chiesa dei SS. Gervaso e Protaso. Nella stessa sono attualmente presenti due telecamere HD per lo streaming in diretta di tutte le funzioni religiosi”.

Il sistema sarà ulteriormente implementato. “Tutte le connettività a breve verranno aggiornate con la nuova connettività disponibile a Seveso di fibra ottica, la cosiddetta FTTC (Fiber to the Cabinet) /vdsl a 50 mega. Nei prossimi mesi disporranno di streaming video anche le parrocchie di S. Carlo Altopiano e Beata Vergine Immacolata di Baruccana. La gestione di una Comunità è per tanti aspetti paragonabile a quella di un’azienda e Internet e l’ICT semplificano i processi e fanno risparmiare migliorando e in questo caso facilitando il coinvolgimento dei fedeli”, ha dichiarato Vittorio Figini, amministratore e fondatore di ULI. E aggiunge don Carlo Pirotta, coordinatore della Comunità pastorale sevesina: “Lo streaming live in HD delle telecamere consente ad amici e parenti anche di regioni e paesi lontani di manifestare la propria vicinanza e seguire battesimi, comunioni, cresime, funerali, matrimoni. Anche i malati e gli infermi possono seguire la messa da remoto”.