Le soluzioni di nuova generazione sono pronte all’uso, con software preinstallato e database preconfigurati, rendendo più semplice aggiungere nuovi punti di accesso

A cura di Andrea Natale, marketing manager, Tyco Integrated Fire & Security

Chi è stato almeno una volta a dieta o si è dedicato a un programma di allenamento è probabilmente in grado di comprendere il concetto di auto-sabotaggio. Già prima di iniziare a tagliare sulle calorie o di fare 30 minuti di jogging ogni mattina, si sta già pensando a possibili scuse per giustificare il fallimento di questi piani: dall’essersi dimenticati di comprare alimenti salutari, alla caviglia slogata, alla mancanza di tempo.

Quando sono alle prese con una soluzione di controllo degli accessi, spesso gli utenti inesperti si ritrovano ad affrontare una dinamica mentale simile, accampando scuse ancora prima di iniziare con l’installazione.

Ci si preoccupa che sia troppo complicata da gestire – chi ha le competenze per mettersi al PC e installare il software? – oppure che l’operazione richieda troppo tempo – chi ha il tempo di configurare tutti i lettori e i controller alle porte? Magari il timore è rappresentato anche dal fatto che l’azienda sia troppo decentralizzata e quindi sarebbe necessario investire su un sistema di livello enterprise.

Fortunatamente esistono sul mercato soluzioni pensate per dare una risposta a queste particolari esigenze. Le nuove appliance di rete per il controllo degli accessi sono dedicate a clienti dotati di filiali o sedi decentrate quali cliniche, scuole e comunque aziende che non sono di dimensioni sufficientemente grandi per giustificare l’investimento in un sistema enterprise, ma che comunque necessitano di scalabilità e controllo degli accessi.

In molti casi questo tipo di cliente è in cerca di un sistema che controlli l’accesso a una dozzina di porte o anche più, ma non dispone delle risorse sufficienti per gestirlo full-time. Ma se viene proposta loro una soluzione pronta all’uso, con software preinstallato e database preconfigurati che rendono più semplice aggiungere nuovi punti di accesso, saranno meno propensi a trovare scuse per evitare il controllo degli accessi.

Le soluzioni di appliance di rete sono anche l’ideale per le aziende in espansione o in via di cambiamento. Viene costruita una nuova scuola? Basta semplicemente aggiungere un’appliance per quell’edificio. Un’azienda di piccole dimensioni acquisisce un concorrente con uffici in una città vicina che a quel punto necessitano di controllo degli accessi? Si aggiungono solo le unità necessarie per controllare gli accessi in quei siti.

Inoltre, poiché queste soluzioni sono basate sul web, possono essere gestite da qualsiasi luogo. Quindi gli aggiornamenti possono essere effettuati dall’office manager di una clinica, oppure, se la situazione lo giustifica, ci può pensare qualcuno di un altro ufficio.

I giorni delle scuse per non adottare il controllo degli accessi stanno finendo dato che un numero sempre maggiore di piccole e medie aziende si affidano ai nuovi prodotti, semplici e intuitivi presenti sul mercato. Tutto quello che serve, a questo punto, è tenere d’occhio l’obiettivo e iniziare a lavorare per raggiungerlo.