Allontanare la paura dallo sport: la soluzione Injury Risk Monitor aiuta gli atleti, i team e le organizzazioni a gestire uno dei rischi più temuti da giocatori e squadre.

Di: Kasem Abotel, Ph.D. Senior Director, Product Management|SAP Customer Innovation and Strategic Projects

Quando Neymar, stella del calcio brasiliano, fu portato fuori dal campo in barella durante la Coppa del Mondo dello scorso anno riportando una frattura a una vertebra causata da un calcio alla schiena, i compagni di squadra e i tifosi rimasero ammutoliti. Il peggior incubo di un giocatore era diventato realtà e non solo il Brasile perse la coppa, ma un infortunio così serio avrebbe potuto mettere a rischio la carriera del calciatore e paralizzarlo per tutta la vita.  

Fortunatamente Neymar recuperò completamente. Ma oggi come potrebbe ridurre il rischio di ulteriori danni alla sua schiena continuando a giocare uno sport dove il contatto fisico è frequente e a volte violento?

Gli infortuni costano     

Chiunque conosca lo sport sa che i calciatori giocano per 90 minuti. Durante questo periodo di tempo, mentre la pressione di tifosi, allenatori e manager sale minuto per minuto, le ginocchia, i piedi, le articolazioni e i legamenti dei giocatori sono sottoposti a sforzi notevoli. Ogni torsione, cambio di direzione, tiro, tackle e collisione ha un impatto sul loro fisico.

Il costo degli infortuni dei calciatori è incredibilmente elevato: il loro valore medio stimato per i soli calciatori dei primi quattro campionati del mondo nel 2015 è di 12,4 milioni di dollari per squadra. Si calcola che ogni anno i club di calcio perdono l’equivalente del 10%-30% dello stipendio dei calciatori a causa di infortuni.*

Questo significa che anche una piccola riduzione del numero degli incidenti potrebbe portare a grandi risparmi. Se metà di tutti gli infortuni negli sport professionali potesse essere prevenuta, l’abbattimento dei costi relativo ai soli campionati maschili potrebbe ammontare a oltre 1 miliardo di dollari all’anno.  

The Big Game Changer

Quando un giocatore subisce un infortunio in campo, vengono avviati specifici processi di recupero. Ulteriori incidenti possono essere prevenuti se il rischio è conosciuto prima e se l’altleta intraprende un programma correttivo personalizzato. E’ qui che la tecnologia, come Injury Risk Monitor di SAP – ora in fase di testing – può veramente fare la differenza.  

Come funziona

Gli infortuni avvengono per motivi diversi, quali affaticamento, età, tecnica, livello di idratazione e persino condizioni atmosferiche. Identificando le carenze nella forma fisica, la tecnica e la gestione dei carichi di lavoro, Injury Risk Monitor di SAP evidenzia le possibilità di infortuni prima che accadano. Ogni infortunio diventa un dato critico – inserito a sistema – per aiutare a prevedere il rischio di futuri infortuni per un giocatore, con grande precisione. Lo strumento è anche in grado di predire il rischio di infortuni simili per altri giocatori a parità di condizioni.

Il software raccoglie tutti i dati rilevanti sul giocatore come allenamenti, test fisici, partite, dati demografici, geografici e così via, e applica una formula matematica per ottenere una percentuale di rischio. I dati possono essere raccolti tramite dispositivi indossabili e non. Il rischio relativo a ogni tipo di infortunio per ciascun giocatore viene così calcolato, in modo che il fisioterapista della squadra possa disporre di simulazioni realistiche e prendere decisioni appropriate ed eventuali azioni correttive. La soluzione, basata su SAP HANA, può processare un numero illimitato di fattori e definire rapporti di correlazione tra gli stessi. Questa funzionalità aiuta il team di fisioterapisti a riconoscere rapidamente dove risiede il problema o cosa influenza il rischio di infortunio. Monitorare un giocatore durante le sessioni di allenamento e sviluppare un piano di recupero può ora essere fatto in tempo reale, con la necessaria tempestività.

Injury Risk Monitor gioca un ruolo chiave anche nel monitorare atleti come Neymar, in fase di recupero dagli infortuni, per misurare il grado di ritorno alla perfetta forma fisica, e fornsce preziosi dati su come prevenire ulteriori infortuni.

La grande differenza

A differenza di altre soluzioni disponibili sul mercato e focalizzate su dati ottenuti da sensori, Injury Risk Monitor sfrutta la potenza di SAP HANA, una piattaforma con un ampio spettro di funzionalità in grado di offrire una visione completa di tutti i dati relativi all’atleta. L’elemento differenziante risiede nel framework per la determinazione del rischio, in grado di generare profili di rischio personalizzati per ogni atleta, e definire programmi di intervento individuali. Injury Risk Monitor sfrutta le opportunità dell’Internet of Things (IoT), ed è il risultato di un progetto di co-innovazione con clienti e partner. Quando si terminerà la fase di proof-of-concept, Injury Risk Monitor verrà incluso in SAP Sports One ,  che, lanciata lo scorso aprile,  rappresenta la prima specifica soluzione cloud per il mondo dello sport basata su SAP HANA, in grado tra l’altro di offrire un’unica piattaforma per la gestione dei team e l’ottimizzazione delle performance.

Riuscirà Neymar a vincere la prossima Coppa del Mondo? Chi lo sa, ma con tecnologie come Injury Risk Monitor, il rischio di infortuni nello sport potrebbe venire sensibilimente ridotto, diminuendo i costi per le squadre, e risparmiando delusioni ai tifosi e lacrime ai giocatori. 

*Formula per il calcolo del costo degli infortuni ( Costo infortunio  = 20% stipendio);  Dati stipendi: Sporting Intelligence Global Sports Salaries Survey 2015