Sentinet3 è in grado di avvertire lo staff, via email o sms, di situazioni potenzialmente pericolose prima ancora che queste degenerino in problemi veri e propri

Ci sono settori nei quali l’emergenza è all’ordine del giorno, nei quali nulla può essere lasciato all’improvvisazione e il margine d’errore deve essere, se non del tutto annullato, quanto meno ridotto al minimo. Per questo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma, il cui sistema informatico ha una struttura molto complessa, con 60 macchine, 230 servizi e circa 600 account di posta, più una grande varietà di software, era alla ricerca di un sistema di monitoraggio che garantisse all’ente affidabilità e continuità di servizio.

Quattro anni fa, dopo accurate ricerche e valutazioni tra le principali soluzioni disponibili sul mercato che meglio rispondessero alle loro esigenze, l’istituto ha scelto Fata Informatica e in particolare SentiNet³, sistema di Unified Proactive Monitoring.

Prima di Sentinet³ non avevamo alcun sistema di monitoraggio – spiega il dott. Lucio Badiali, responsabile dei Servizi Informatici e Reti del Centro Nazionale Terremoti, presso l’Istituto – ma sapevamo che l’esigenza di difendere la nostra rete non era più rinviabile. Noi siamo professionisti dell’emergenza e non possiamo farci cogliere in emergenza a nostra volta a causa di problemi alla rete informatica. Quindi abbiamo testato Sentinet³, le cui funzionalità ci hanno piacevolmente colpiti, spingendoci a sceglierlo rispetto ad altri prodotti concorrenti. Avevamo bisogno di un sistema di monitoraggio altamente ‘customizzabile’ e Sentinet³ ci è stato fornito già con una serie di moduli in grado di far fronte a potenziali problemi della nostra rete”.

Sentinet3 è un prodotto di monitoraggio in grado di lavorare a 360° su una infrastruttura IT e mantenerla efficacemente sotto controllo eseguendo 5 differenti tipologie di monitoraggio: System Monitoring, Network Monitoring, Application Monitoring, Cybersecurity Monitoring, Environmental Monitoring. Se qualcosa non funziona in modo corretto o si presenta qualche anomalia nel sistema, il software se ne accorge ed invia prontamente un SMS oppure un’email all’amministratore del sistema per avvertirlo dell’accaduto ed inoltre è in grado di eseguire delle azioni proattive per risolvere in modo automatico il problema (ad esempio spegnere e riavviare il server).

Il sistema di monitoraggio – conferma Badiali – svolge anche un’attività preventiva: è in grado di avvertirci, via email o sms, di situazioni potenzialmente pericolose prima ancora che queste degenerino in problemi veri e propri. Ci ha infine sorpresi la capacità di risolvere autonomamente numerose problematiche della rete: l’analisi dei log ci ha infatti rivelato che Sentinet3 è intervenuto moltissime volte risolvendo i problemi in modo indipendente”.

Tutto questo si è tradotto in un doppio risparmio per l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: di tempo, che può così dedicare alle altre attività primarie dell’Istituto e, soprattutto, di denaro. “Il costo di Sentinet³ – commenta Badiali – è nettamente inferiore alla media di mercato, e inoltre non servono licenze per estendere il monitoraggio a nuove macchine”.