Una soluzione sviluppata in collaborazione con Enel permette di monitorare, controllare e ottimizzare i flussi energetici all’interno del sito espositivo

Nell’era della digitalizzazione diventano possibili applicazioni che fino a qualche anno fa era difficile anche solo pensare. Dieci anni fa chi avrebbe detto che con un telefono saremmo stati in grado di controllare edifici interi.
La convergenza di energia e informazione: questa è l’intelligenza delle smart grids. Ed è un fattore cruciale per aumentare l’efficienza energetica, abbassando contestualmente costi operativi ed emissioni.

Ne è un esempio “Energy Management System”, l’intelligenza sviluppata da Siemens in collaborazione con Enel Distribuzione che è alla base del funzionamento della smart grid di Expo. Il software è in grado di  verificare, in tempo reale, lo stato di funzionamento di tutti i dispositivi della smart grid, effettuare operazioni di controllo e supportare i processi di manutenzione ordinaria e straordinaria, segnalando l’eventuale presenza di guasti e anomalie. 
Tutto ciò facendo leva su un’interfaccia web e multilingue, basata su piattaforma cloud, che rende particolarmente facile l’utilizzo del sistema.

Questa piattaforma è, infatti, accessibile ai Paesi espositori che con un semplice smartphone possono consultare in tempo reale i consumi energetici, l’illuminazione, e la climatizzazione del proprio padiglione. 
Sulla base del monitoraggio e dell’identificazione di eventuali inefficienze è possibile per l’Energy manager del Padiglione intervenire, migliorando l’efficienza energetica dello stesso agendo sui singoli carichi connessi al sistema.

Il sistema di gestione dell’energia riceve anche i dati provenienti dalla piattaforma tecnologica che controlla l’infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici a disposizione per gli spostamenti di servizio all’interno dell’area della Fiera o utilizzati dai visitatori per raggiungere la stessa.