I ricercatori Jaguar Land Rover sono impegnati nello sviluppo di nuove tecnologie basate su sensori per migliorarne l’esperienza di guida.

Un grande lavoro futuristico impegna il team dei ricercatori di Jaguar Land Rover che ha recentemente svelato il veicolo sperimentale Range Rover Sport a Controllo Remoto, che dimostra come sia possibile guidare un veicolo dall’esterno, tramite uno smartphone.

L’app dello smartphone comprende il controllo dello sterzo, dell’acceleratore e dei freni, oltre alla possibilità di cambiare gamma di velocità. Ciò permetterebbe al pilota di camminare a fianco del veicolo, alla velocità massima di 4 km/h, per manovrare con sicurezza in condizioni difficili, o addirittura nel fuoristrada più impegnativo.

I ricercatori stanno attualmente valutando un sistema che effettui la scansione dell’ambiente circostante la vettura e informi il pilota se la manovra può essere effettuata in tutta sicurezza.La Range Rover ‘Multi-Point Turn’ di Jaguar Land Rover è in grado di effettuare manovre per una conversione di 180° su strada. Grazie ai suoi sensori, il sistema valuta lo spazio a disposizione, evitando anche pedoni, veicoli o altri oggetti. Poi, controllando il rapporto della trasmissione, lo sterzo, i freni e l’acceleratore, effettua tutte le manovre necessarie indietro e in avanti fino a portare a termine la conversione.

Jaguar Land Rover ha in corso un avanzato programma di ricerca per incrementare le capacità sensoriali di questi veicoli. Tale progetto è teso a sviluppare una gamma di avanzati sensori che rendono possibile l’autonomia del veicolo in tutta una serie di situazioni ed ambienti di guida.

La creazione di una vettura capace di funzionare autonomamente in ogni situazione richiede una fusione di sensori con caratteristiche differenti, come radar, LIDAR, telecamere, ultrasuoni, e tecnologia della luce strutturata.   Ognuna di queste è necessaria per permettere il funzionamento di un veicolo autonomo nel mondo reale e per assicurare che vengano sempre prese decisioni sicure ed accurate.