Integrazione. È questo l’obiettivo di Ingenico, gruppo leader nel sistema dei pagamenti con un market share globale del 45% e che in Italia vanta una quota di mercato che tocca il 90% grazie a 1,5 milioni di terminali attivi. Per venire infatti incontro ai merchant e soddisfare i requisiti delle normative in materia fiscale e di gestione del denaro elettronico, il gruppo ha deciso di lanciare in Italia (dopo il successo ottenuto in Turchia nell’ultimo anno e mezzo e i più recenti casi in Croazia e Polonia) iWE280. Si tratta di un innovativo dispositivo ECR-POS che combina da una parte le funzionalità tipiche del registratore di cassa con quelle offerte da tutti i comuni POS. Uno strumento quindi “all-in-one” che semplifica la vita dei circa 980 mila esercizi commerciali di piccole dimensioni e 182 mila ambulanti verso cui è rivolto. Un device che strizza anche l’occhio al futuro, essendo compliance con la legge che probabilmente sancirà nel 2017 l’obbligatorietà della trasmissione online dei corrispettivi. Questo è possibile grazie ad un sistema di fatturazione elettronica integrato in iWE280 e predisposto proprio all’invio telematico dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate. Non a caso quindi, il dispositivo di Ingenico è stato certificato proprio dall’agenzia pubblica italiana come misuratore fiscale e dal Consorzio Bancomat a livello bancario. Due attestati che garantiscono lo strumento come un prodotto sicuro e affidabile, anche grazie alla presenza di un sigillo di sicurezza resinato e alla conformità con i PCI-PTS 3.x
Caratteristiche e funzioni
Dalle dimensioni di 208 x80mm, Ingenico iWE280 presenta due display touch-screen a colori (uno superiore e uno rivolto al cliente) su cui è possibile editare anche brevi file audio visivi per scopi pubblicitari. Al fine di supportare il suo uso anche in zone outdoor, il dispositivo evidenzia batteria a lunga durata, elevata resistenza alle cadute e alle temperature rigide, ma anche connettività GPRS, oltre che connettività Ethernet per le attività al chiuso.
Per quanto riguarda le funzionalità POS, Ingenico iWE280 è compatibile con qualsiasi tipologia di pagamento in quanto è in grado di gestire tutti i i tipi di carte magnetiche, carte Chip&PIN, carte contactless, Telefonini NFC e supporta anche Apple Pay. Lo strumento offre inoltre un sistema di acquisizione digitale di firma che consente così di evitare la stampa (anche se possibile) degli scontrini i quali saranno dematerializzati e inviati in un archivio centralizzato. Lato registratore di cassa invece, Ingenico ECR-POS integra una memoria fiscale resinata, il giornale di fondo e una stampante veloce 30l/s.
Non mancano le funzionalità opzionali (che dipendono dal modello scelto) come ad esempio il lettore codici a barre 1D o 2D, ma anche GPS per la geolocalizzazione e cassettiera del denaro con comando elettromagnetico.
Il costo?
Sebbene non sia stato svelato il prezzo nel corso della conferenza di presentazione, il Presidente e CEO di Ingenico Luciano Cavazzana ha assicurato che “il dispositivo costerà meno della somma dei prezzi di un registratore di cassa e di un POS acquistati singolarmente”.
Anche per questo Cavazzana si ritiene fiducioso del successo del prodotto che contribuirà a raggiungere l’obiettivo prefissato dalla divisione italiana di toccare un fatturato di 2 miliardi di euro (1,8 miliardi nel 2014) e 2 milioni di terminali attivi sul territorio nazionale entro i prossimi due anni.
