3 software house denunciate così come una 50ina di professionisti.

Evadere le tasse attraverso un software. Non è fantascienza ma realtà. Una realtà che è però stata scoperta dalla Finanza di Lecco con gravi conseguenze per imprese e liberi professionisti imputati.

Attraverso l’operazione “Black Storage” le fiamme gialle hanno infatti individuato un sistema realizzato da tre società leader nel settore della produzione di software che consentiva a liberi professionisti l’occultamento di parte della contabilità.

In che modo? Attraverso un programma d’avanguardia, i professionisti erano in grado di smistare, in base a percentuali stabilite dal sistema utilizzato, la contabilità su diversi archivi paralleli: il primo ufficiale, il secondo, nascosto dietro una complessa sequenza di comandi, teneva conto della parte degli incassi da sottrarre al fisco.

Le società produttrici dei software sono state denunciate per frode informatica e per occultamento, mentre i professionisti coinvolti per distruzione di documenti contabili. Oltre cinquanta perquisizioni sono state condotte tra le province di Milano, Lecco, Bergamo, Torino, Bari, La Spezia e Ragusa.