Il gruppo di studenti di ingegneria si è aggiudicato il 1° premio Lake Poli School, un’iniziativa che avvicina il mondo universitario a quello delle aziende

Con una sfida nell’ambito dell’Internet of Things e delle tecnologie wearable, sei giovani universitari di ingegneria del Politecnico di Milano, insieme a Capgemini Italia si sono aggiudicati l’edizione di quest’anno di Lake Poli School (LaPS), l’innovativo progetto del Polo Territoriale di Como che permette ai giovani talenti universitari di misurarsi concretamente con dinamiche di business reali.

LaPS è un’iniziativa interdisciplinare, in sinergia con enti pubblici e privati, che coinvolge studenti selezionati e motivati di Ingegneria Ambientale, Informatica e Gestionale della laurea magistrale. Gli studenti, suddivisi in gruppi di lavoro interdisciplinari e internazionali, sotto la guida dei ricercatori del Politecnico di Milano e dei tutor aziendali, sviluppano i Business Case sottoposti da aziende o da associazioni no profit del territorio.

Nell’ambito di questo progetto sviluppato in sinergia con Capgemini Italia, il gruppo di lavoro ha rivolto la propria attenzione alla comprensione del segmento del mercato televisivo legato all’offerta di contenuti premium in ambito sportivo, fruibili attraverso second-screen, nello specifico applicato alle partite di calcio.

Quest’ultimo si riferisce all’utilizzo di un dispositivo mobile, come un tablet o uno smartphone, per fornire una migliore esperienza di visione dei contenuti provenienti da un altro dispositivo, come un televisore, facendo “vivere” l’evento sportivo attraverso la fruizione di dati in tempo reale provenienti da divise ‘smart’, dotate di dispositivi wearable, indossate dai giocatori.

La percentuale di italiani che segue almeno uno sport in televisione è dell’80%, e tra tutti gli sport il calcio detiene una netta preferenza. Inoltre, ulteriori trend di mercato evidenziano una notevole diffusione di dispositivi wearable, con una crescita del 190% nel 2014, di smartphone e tablet e del loro utilizzo quotidiano, con un incremento dell’11% nel 2014 e lo sviluppo di 25.000 nuove app ogni mese”, dichiara Antonio De Crescenzo, Vice President e Responsabile della Unit Solution & Integration di Capgemini Italia di Capgemini Italia. “L’analisi del modello di business proposto ha evidenziato le enormi opportunità create dalle nuove tecnologie nel mercato dei media-entertainment”.