La nota banca francese punta a trasformare il modo di gestire i dati di tutte le attività aziendali

LCL, banca retail e sussidiaria del Groupe Crédit Agricole SA, ha scelto il Teradata Data Warehouse Appliance e il software collegato come base del suo progetto data warehouse e come abilitatore della sua migrazione verso i big data analytics. Il progetto aiuterà LCL a registrare, analizzare e gestire un crescente volume di dati diversificati con l’obiettivo di fornire servizi informativi di eccellenza a 20.000 utenti interni. Sostanzialmente, questo aiuterà LCL ad incrementare la soddisfazione e migliorare la relazione di business con i suoi sei milioni di clienti.

Scegliendo Teradata, LCL punta a trasformare il modo di gestire i dati di tutte le attività aziendali. Il data warehouse Teradata di LCL raccoglierà, consoliderà e ottimizzerà i vari profili di dati che oggi sono residenti in data smart multipli, dando così vita ad un progetto di consolidamento dei dati complesso e di grandi dimensioni. La fase iniziale si concentrerà sulla migrazione dei dati dai sistemi esistenti, inclusa la piattaforma CRM, e successivamente si estenderà alle altre aree aziendali.

Un’altra priorità chiave per l’ambiente di Business Intelligence di LCL è quella di istituire un dipartimento di Data Governance, attività che va di pari passo con l’uso intelligente dei dati e delle risorse attraverso il data warehouse.

Ci serve conoscere in modo preciso i nostri clienti per poter prevedere le loro esigenze. Questo ci aiuta a fornire proattivamente servizi in accordo con le loro aspettative e situazioni, e proprio al momento giusto – ha affermato Lionel Leroy, director, data management e CRM di LCL – Teradata ha progettato una soluzione che soddisfa tutti i nostri requisiti in una integrazione perfetta con l’ambiente IT esistente, aiutandoci a passare al prossimo capitolo della nostra strategia big data attraverso lo sviluppo dei nostri strumenti di business intelligence.”