La leva data dal divertimento è il più forte motivatore esistente, perché biologicamente produce effetti sul cervello che non hanno paragone con nient’altro.

“Videogiochi” ai venditori, perché il divertimento è la leva più forte per motivare. Sono sempre più numerose le aziende che puntano sulla formazione digitale oggi pensata anche per aumentare le vendite, in versione videogame. Lo conferma Lebu, piattaforma di social learning, che ha visto negli ultimi sei mesi un forte aumento da parte dei direttori vendite di richieste di strumenti digitali per migliorare le performance.

Tramite il gioco, in pochi minuti, si sperimentano e si mettono in pratica concetti e azioni che avrebbero richiesto giorni e giorni di insegnamenti teorici. – spiega Giancarlo Novara, CEO di Lebu – Questo tipo di formazione decodifica i meccanismi del gioco, basato su obiettivi, problematiche, ricompense e classifiche e li sfrutta a pieno inserendosi nelle dinamiche che si creano in un gruppo chiuso come quello dei dipendenti di un’azienda”.

La leva data dal divertimento è il più forte motivatore esistente, perché biologicamente produce effetti sul cervello che non hanno paragone con nient’altro. – conferma il sociologo Antonio Meridda – L’uso del gioco per insegnare è da sempre il metodo più semplice, non a caso tutti i mammiferi lo utilizzano per apprendere. Nel gioco si affinano le strategie e le abilità che poi si applicheranno in altri contesti. Non solo: giocando si perfezionano molte capacità che altrimenti sarebbero difficili da maturare, come i rapporti sociali complessi – saper vincere e saper perdere ad esempio – e le strategie più avanzate per ottenere obiettivi concreti. Sfruttare il gioco è quindi una propensione naturale che può migliorare nettamente qualsiasi tecnica rendendo divertente e quindi motivante l’apprendimento“.

La gamification aziendale proposta da Lebu prevede la possibilità di scegliere a quali contenuti iscriversi e con quali altre persone entrare in contatto. Ogni azione compiuta sulla piattaforma si trasforma in un punteggio: lezioni, quiz, stimoli, attività, domande e risposte permettono agli utenti di acquisire punti e di alimentare la propria posizione in una speciale classifica. La comparazione del punteggio permette di misurarsi con gli altri membri della community. Questa logica favorisce la partecipazione delle persone, che vogliono fare di più per essere naturalmente “migliori” degli altri, perché la sana competizione stimola l’apprendimento. Inoltre, le classifiche generate dalle attività sono arricchite da contest con premi dedicati che hanno la duplice funzione di rompere la regolarità della normale classifica e di accelerare la fruizione di contenuti.