L’epayment senza PayPal è possibile, ecco i metodi di Google Wallet, Skrill, Payza, Payoneer e Paymate

L’epayment è uno dei trend dell’anno. Insieme alla diffusione dei dispositivi wearable, infatti, la tecnologia del 2015 si applica proprio ai pagamenti online, in quanto abitudine sempre più diffusa tra i cittadini. E d’altronde, insieme alla decisione di mettere American Express e le sue carte a confronto con quelle di Intesa San Paolo, CheBanca! o delle altre banche, gli italiani sono sempre più interessati ai metodi di pagamento virtuale.

Questa ricerca, specificatamente finalizzata all’individuazione di un sistema che sia veloce e semplice, ma allo stesso tempo sicuro, è sempre più importante. Specie per chi effettua pagamenti online da dispositivi mobile, infatti, la tutela dei propri dati personali e la riduzione del rischio di truffa sono caratteristiche essenziali per la scelta di un metodo di epayment.

Parallelamente anche le aziende e le banche si interessano al nuovo mercato dell’epayment. I prodotti, innanzitutto, sono sempre più numerosi e continuamente rinnovati per adattarsi alle esigenze dei clienti. Oltre a PayPal, per esempio, il metodo di pagamento online più utilizzato e conosciuto nel mondo, si affacciano sulla scena diverse alternative, ognuna con le sue caratteristiche e i suoi vantaggi. Vediamone alcune.

Skrill e il prestito p2p

Skrill è un software epayment specificatamente adatto alle transazioni tra utenti privati. Una volta attivato gratuitamente il proprio account è possibile gestire diversi conti correnti e le carte, comprese le prepagate Maestro incluse nell’offerta, e effettuare pagamenti anche da mobile, sebbene ancora pochi siano gli shop online del circuito. Le aziende, inoltre, possono personalizzare i loro piani di pagamento e procedere al saldo delle fatture.

Wallet, l’epayment di Google

Sebbene disponibile anche per carte di credito e debito europee, Google Wallet è un sistema utilizzato principalmente negli Stati Uniti. A differenza di PayPal questo servizio di epayment non permette l’invio di denaro tra gli utenti ma soltanto l’acquisto da parte di terzi. Sebbene sia esente da tasse sulle transazioni, il sistema è ancora poco diffuso nei market virtuali che non appartengono al colosso di Mountain View, mentre è integrato al Play Store di Android.

La sicurezza di Payza

Payza è senza dubbio il servizio epayment per le transazioni di moneta virtuale con il sistema di sicurezza tra i migliori nel mondo. Nato in Canada si è poi diffuso in 190 paesi nel mondo e gestisce, ad oggi, ben 21 valute differenti. Registrandosi gratuitamente è possibile effettuare bonifici, pagare con carta di credito e, con una piccola tassa, anche trasferire denaro a privati. Anche le aziende possono pagare beni, servizi o prestazioni.

Payoneer e MasterCard

Realizzato in collaborazione con MasterCard, Payoneer è un servizio di epayment per così dire “prepagato”. Per poterlo utilizzare, infatti, è necessario attivare una carta MasterCard ricaricabile in banca o presso qualunque sportello abilitato. Dopo aver seguito la procedura di attivazione guidata può poi essere utilizzata per l’acquisto online, per il prelievo da bancomat o, infine, per l’acquisto nei negozi fisici affiliati presenti in molti paesi del mondo.

Paymate per gli shop virtuali

Il sistema di epayment Paymate è senza dubbio il più adatto ai pagamenti online presso gli shop virtuali. Grazie ai suoi elevati standard di sicurezza è stato infatti scelto da eBay come canale privilegiato. Il cliente può usufruire del servizio anche con carte non Paymate senza la necessità di attivare un account e senza mettere a rischio la propria privacy. Il servizio, infine, permette anche di trasferire il denaro tra utenti privati.