Con un fatturato di 46,2 milioni di euro e una crescita del 12%, il 2014 è stato l’anno di maggior successo per Esker, società attiva nella commercializzazione di soluzioni di automatizzazione dei processi documentali. Molto bene anche l’ultimo trimestre dell’anno appena concluso dove l’impresa francese ha evidenziato un’aumento dei propri ricavi del 16% (a tasso di cambio costante) che hanno raggiunto i 13,1 milioni di Euro. La crescita registrata per tutte le linee di prodotto è da attribuire in parte al recente aumento del valore del dollaro statunitense e alla favorevole economia USA.
Guardando alle diverse attività dell’azienda, le soluzioni cloud , che rappresentano i due terzi del fatturato annuale totale di Esker, hanno visto un incremento del 19% nel quarto trimestre 2014.Il fatturato generato invece direttamente dal volume di documenti gestiti in produzione con la piattaforma cloud Esker (Servizi Professionali esclusi) ha evidenziato un aumento nel trimestre del 21% grazie ai nuovi contratti siglati nei trimestri precedenti e che stanno per entrare ora in produzione. Le soluzioni di dematerializzazione legacy e on premise sono infine aumentate rispettivamente del 17% e del 10%.
Grazie a fattori positivi come il fatturato ricorrente (quasi l’80%), l’acquisizione di CalvaEDI, il trend crescente del dollaro USA, la messa in produzione dei contratti firmati nel 2014, e una maggior indipendenza finanziaria, Esker prevede una crescita a due cifre nel corso del 2015.
