Dall’anagrafica degli alunni e degli insegnanti agli avvisi alle famiglie: tante le soluzioni cloud pensate per automatizzare la coordinazione delle attività scolastiche

Ariadne Interactive Classroom

L’innovazione informatica è il diktat dei tempi moderni. La ricerca in ambito tecnologico, infatti, si è dimostrata essere l’unica strada percorribile per uscire dall’impasse della crisieconomica e permettere al nostro Paese di mantenere il passo con gli altri Paesi industrializzati.

Tra le nuove frontiere dell’innovazione informatica, il cloud occupa un posto di rilievo. La “nuvola” ha mutato radicalmente i metodi lavorati delle aziende: dai software ERP a quelli destinati alla fidelizzazione, le imprese possono scegliere tra infinite versioni di applicativi cloud per migliorare il proprio management.

Ma l’innovazione che si è fatta largo nelle realtà aziendali trova oggi graduale espansione anche nel mondo dell’istruzione. Gli ultimi anni, infatti, hanno segnato uno sviluppo crescente di software gestionali dedicati al settore scolastico.

Le soluzioni cloud destinate alle scuole sono in grado di automatizzare la coordinazione delle attività svolte quotidianamente dagli operatori dei diversi enti: il registro dell’anagrafica studenti, del numero delle classi e dei dati sugli insegnanti, la generazione automatica delle ricevute del ciclo contabile, il controllo del giro bus, la personalizzazione e l’integrazione degli avvisi ai genitori e studenti tramite SMS.

L’adozione di queste soluzioni da parte delle istituzioni italiane non è di certo completa, molte infatti sono le scuole che non utilizzano software gestionali per controllare e automatizzare le operazioni svolte ogni giorno. Nonostante già dal 2012 esistano norme che introducono per legge l’uso di questi applicativi negli istituti scolastici, circa il 40% delle scuole non ha ancora il registro digitale. L’ostacolo principale sembra essere uno solo: l’assenza di fondi.