Display curvo, scocca pieghevole e un software simile ad Android. Saranno davvero queste le nuove caratteristiche di iPhone 7?

L’iPhone 7 è già nei pensieri di tutti i consumatori e gli affezionati della mela non aspettano altro che poter mettere Tre e i suoi abbonamenti cellulare incluso a confronto con quelli di Tim o Vodafone per potersi aggiudicare ad un prezzo onesto e rateizzato il nuovo gioiellino targato Apple.

L’impazienza di conoscere l’iPhone 7 cattura, infatti, anche gli Apple addicted che hanno appena acquistato iPhone 6 o iPhone 6 Plus con le offerte in abbonamento. Se questi probabilmente esiterebbero a sostituire il loro nuovo smartphone con la futura versione del dispositivo, certo è che non si impediscono di fantasticare.

E di materiale per fantasticare su come sarà l’iPhone 7 ce n’è davvero tanto. Innanzitutto, visto lo scandalo “bendgate” che ha interessato le versioni 6 e 6 Plus dello smartphone, pare che l’azienda di Cupertino stia progettando un dispositivo molto più resistente e totalmente pieghevole.

Come ha lasciato trapelare la società cinese Foxconn di Taiwan, sembra che per iPhone 7 sia stato infatti proposto un display costruito in zaffiro di dimensioni ridotte o pari a quelle delle versioni 6 e 6 Plus. Tale tipo di schermo sarebbe praticamente indistruttibile e sicuramente a prova di tasca per la tranquillità dei consumatori.

La deposizione presso l’US Patent and Trademark USA di un brevetto per “strati flessibili” lascia ben sperare, inoltre, nella evoluzione di iPhone 7 in uno smartphone completamente pieghevole. Seguendo la scia del G Flex 2 di LG presentato al CES 2015, infatti, il futuro del melafonino sembra essere quello di uno schermo OLED curvo e di un dispositivo duttile.

Pare invece che il processore di iPhone 7 sia nelle mani dei progettatori di Samsung. Indiscrezione o meno dei media coreani, pare che il nuovo chip candidato ad alimentare il futuro iPhone sarà il cosiddetto A9 con processo costruttivo a 14nm e dunque più sottile, più leggero, più veloce ed efficiente.

Di conseguenza, sembra che la batteria di iPhone 7 possa durare di più, si azzarda fino a tre giorni, rispetto alle versioni precedenti, mentre dal punto di vista fisico tale tipo di processore consentirà la realizzazione di dispositivi ancora più sottili dei 6,9 mm di iPhone 6 e dei 7,1 mm di iPhone 6 Plus.

La release del sistema operativo iOS 9 che darà vita a iPhone 7, ancora in corso di realizzazione sarà presentata al Worldwide Developers Conference di giugno 2015. Per quanto riguarda il software e le sue funzionalità, da un lato la rete pullula di teorie sull’apertura di Pay Apple o dell’NFC, dall’altro gli utilizzatori di iPhone sembrano chiedere un sistema sempre più simile al rivale Android.

Infine, tre sono le caratteristiche di iPhone 7 esplicitamente pensate per l’utilizzo quotidiano degli smart-user. Innanzitutto una memoria di archiviazione minima di 32GB contro i 16 precedenti che consentirà il doppio dello storage e, secondariamente, la possibilità di misurare la pressione sanguigna e di interagire per un costante monitoraggio della salute con Apple Watch e l’app Health.

Rilevantissime per il consumatore medio sono poi le migliorie di iPhone 7 relative alla fotocamera integrata. Pare infatti che la lente posteriore sia corredata da un doppio sensore per scatti più luminosi e da uno zoom ottico accuratissimo. Tale caratteristica potrebbe rivoluzionare le performance fotografiche del dispositivo consentendo una risoluzione in grado di catturare gli ultrapixel e di dimenticare a casa la fotocamera digitale.