Il World Community Grid, supportato dal cloud SoftLayer di IBM, fornirà la potenza gratuita di un supercomputer virtuale al The Scripps Research Institute per accelerare lo screening di composti chimici promettenti

Anche se alcune terapie mediche si mostrano promettenti per combattere il virus Ebola, gli scienziati stanno ancora cercando con urgenza una cura definitiva. Per la prima volta, chiunque abbia accesso a un computer o a un dispositivo mobile basato su Android può aiutare gli scienziati a condurre questa ricerca critica, senza necessità di contributi finanziari, passaporto o dottorati. I volontari possono dormire, viaggiare o essere in pausa caffè quando aiutano i ricercatori a trovare una cura per il virus Ebola.
Chiunque può scaricare l’app gratuita che metterà al lavoro i loro dispositivi nei momenti in cui sarebbero altrimenti inattivi. Grazie alla potenza di elaborazione collettiva, i vari dispositivi formeranno un supercomputer virtuale che aiuterà The Scripps Research Institute a vagliare milioni di composti chimici, per individuare suggerimenti per nuovi farmaci per il trattamento di Ebola.
I migliori composti emersi da questo sforzo di crowdsourcing saranno testati fisicamente in laboratorio, per individuarne l’efficacia nei confronti della reale infezione da virus. I composti più promettenti saranno poi modificati perché abbiano prestazioni ancora migliori, a concentrazioni inferiori e con meno effetti collaterali. Le successive sperimentazioni del farmaco potrebbero portare alla fine a un medicinale approvato.
Il crowdsourcing di Citizen Science darà una netta accelerata al processo di individuazione di una cura. La velocità e la scalabilità nella ricerca di un farmaco sono essenziali, considerato che questa malattia particolarmente letale continua a diffondersi e a mutare.

Le nostre immagini molecolari del virus Ebola sono come ricognizioni del nemico” – commenta la Dr. Erica Ollmann Saphire del TSRI – “Queste immagini ci mostrano dove il virus è vulnerabile e i bersagli che dobbiamo colpire. Nel progetto Outsmart Ebola Together potremo sfruttare la potenza del supercomputer virtuale di World Community Grid per trovare i farmaci di cui abbiamo bisogno per mirare a tali bersagli“.

Concepito e gestito da IBM, e alimentato dalla tecnologia cloud affidabile e sicura di IBM SoftLayer, il World Community Grid fornisce agli scienziati potenza di calcolo sfruttando il tempo di ciclo inutilizzato dei computer e dei dispositivi mobili dei volontari. La potenza combinata apportata da centinaia di migliaia di volontari ha creato uno dei supercomputer virtuali più veloci del pianeta, facendo progredire il lavoro scientifico di centinaia di anni.

Cliccando QUI, aiuti Il TSRI a sostenere la campagna di crowdfunding , per garantire le risorse necessarie ad analizzare l’enorme volume di dati generati da Outsmart Ebola Together.