Le Telco italiane adotteranno una piattaforma condivisa per consentire i pagamenti con smartphone NFC al fine di incrementare le transazioni contactless

Erano anni che si parlava di tecnologia NFC, adesso, finalmente pare che il binomio smartphone e pagamenti mobile abbia preso il volo. Sono numerosissimi i device di ultima generazione che consentono di effettuare pagamenti contactless. L’unico requisito necessario è collegare il proprio telefonino ad una carta di credito o di debito. Ai consumatori che desiderano iniziare ad effettuare transazioni tramite smatphone NFC non rimane che selezionare la carta di pagamento più adeguata alle proprie esigenze: mettendo le carte di credito più vantaggiose a confronto, sarà possibile scegliere il prodotto più adeguato in pochi minuti.

Al fine di incentivare la diffusione di questo tipo di transazioni, le maggiori Telco italiane stanno lavorando per predisporre una piattaforma basata sulla tecnologia NFC condivisa, in linea con quanto indicato dall’associazione internazionale GSMA. Il fine principale è quello invogliare i consumatori a sperimentare ed usare il contacless per pagare in prossimità con tutti i Pos abilitati garantendo una customer experience divertente ed evitando la frammentazione del mercato.

In Italia i principali operatori di telefonia Telecom, Vodafone, Wind e Tre hanno annunciato un accordo per consentire alla grande distribuzione, tramite tecnologia NFC di attivare alcuni programmi direttamente sugli smartphone. Bennet e il gruppo di centri commerciali Pam Panorama, grazie all’integrazione di Valassis, hanno aderito al progetto ma anche altre catene commerciali stanno sperimentando questo tipo di tecnologia di pagamento.

In un prossimo futuro si prevede che non siano solo i canali dello shopping tradizionale ad avvalersi dei pagamenti tramite smartphone NFC, ma anche i mezzi di trasporto pubblico, le manifestazioni culturali come gli spettacoli teatrali, gli eventi e le fiere.

Per mezzo dei telefonini hi tech, si potrebbe arrivare anche ad una catalogazione digitale degli utenti e la virtualizzazione dei loro documenti sui dispositivi mobile così da rendere maggiormente agevoli i più comuni servizi al cittadino. Secondo un’indagine recente del Politecnico di Milano sui pagamenti mobile i consumatori sono molto attenti ed attratti da queste nuove opportunità che consentirebbero loro di velocizzare processi, transazioni, prenotazioni ed acquisti.

Si stima che, nel nostro Paese, siano circa 48 milioni gli smartphone di cui 11 milioni sono dotati di tecnologia NFC. Il lancio del nuovo melafonino, inoltre, ha portato questa tecnologia anche sui dispositivi targati Apple. Per mezzo di queste nuove funzionalità gli operatori commerciali potrebbero provvedere anche ad avviare nuove e mirate strategie di marketing come i coupon ed i buoni sconto per coloro che effettuano acquisti per mezzo di smartphone NFC.