“L’Europa è la principale ragione in cui intendiamo continuare a investire”. Esordisce così Kevin Tao, presidente di Huawei per l’Europa Occidentale, alla European Partner Convention, tenutasi a Düsseldorf, in cui l’azienda ha annunciato che aumenterà gli approvvigionamenti nel Vecchio Continente come parte della propria strategia d’investimento.
Dopo aver investito 3,4 miliardi di dollari in componenti d’ingegneria e servizi logistici in Europa, nel 2013, Huawei continua a crescere e prevede acquisti diretti per 4,08 miliardi di dollari entro il 2015. Nel corso della convention, l’azienda ha anche premiato 14 dei suoi partner cosi come ‘European Supplier of the Year’, riconoscendo il loro ruolo strategico per lo sviluppo sul territorio.
L’evento è stato inoltre l’occasione per aprire un dibattito sulle strategie più efficaci per una cooperazione sostenibile e reciprocamente vantaggiosa. L’Europa, infatti, è un mercato chiave per Huawei, un polo di competenze globale in cui concentrare gli investimenti dell’azienda. I suoi dipendenti concentrati sul continente sono oltre 7.700, in aggiunta ai 17 centri di ricerca e sviluppo, 6 centri di competenza, 8 centri di formazione e 2 centri di assistenza tecnica e 6 centri operativi di rete.
