L’arcipelago ha evidenziato risparmi per 1,2 milioni di euro grazie alla scelta di Red Hat Enterprise Virtualization e all’abbandono di Microsoft Office

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Sono sempre di più le realtà governative ad abbracciare il software libero. Dopo l’Uruguay, la Corea del Sud, il Parlamento Europeo e il Comune di Monaco di Baviera, ora è il turno delle Isole Canarie.

I risparmi ottenuti dall’arcipelago situato nell’Oceano Atlantico non sono indifferenti: 1 milione e 200 mila euro, secondo quanto riportato dal responsabile delle telecomunicazioni della nazione Roberto Moreno: 700 mila euro derivano da un accordo per la migrazione di circa 100 server da ambiente VMware a Red Hat Enterprise Virtualization. A questi si devono aggiungere i circa 500 mila euro generati dall’abbandono di Microsoft Office a favore di LibreOffice, installato su oltre 30.000 postazioni di lavoro.