La società siciliana ha deciso di affidarsi ad Oracle Database Appliance per ottimizzare i propri processi

raffineria milazzo

Situata sulla costa nord della Sicilia a Ovest dello Stretto di Messina, la Raffineria di Milazzo si estende su un’area di circa 212 ettari. Entrata in esercizio nel 1961, oggi si configura come una joint venture paritaria tra ENI e Kuwait Petroleum Italia ed è una tra le più complesse d’Europa, in grado di ricevere e lavorare una vasta gamma di materie prime e di produrre prodotti in linea con le più stringenti specifiche di qualità (circa 10 milioni di tonnellate all’anno).

Nel 2013, Raffineria di Milazzo ha deciso di abbandonare il precedente ambiente legacy basato su IBM Flex x240 e migrare verso Oracle Database Appliance, un sistema ingegnerizzato che unisce tutte le componenti hardware (server, storage e networking) e software così da consentire alle aziende di sviluppare e gestire soluzioni di database ad alta disponibilità ottimizzando le risorse, tanto sul fronte dei costi quanto su quello degli sforzi di implementazione.

I test di performance condotti dalla raffineria su alcune applicazioni hanno rassicurato circa la scelta compiuta: ad esempio, le operazioni batch per il caricamento dei dati relativi alle caratteristiche fisiche delle cisterne sono state eseguite dal precedente sistema legacy in 50 secondi e solo in 14 secondi da Oracle Database Appliance. Con il supporto di Xenia Progetti, partner di Oracle, sono stati spostati sull’Appliance 10 database relativi a diversi aspetti della vita della raffineria, come la validazione degli accessi, l’archivio storico, le informazioni sui dipendenti, i dati relativi alle cisterne, i controlli sulla sicurezza delle valvole.