Il 65% degli intervistati per una ricerca Kroll Ontrack possedeva una soluzione di backup al momento della perdita dei dati

Perdita dei dati

Utilizzare un hard disk esterno non è abbastanza. E’ questo quanto emerge dall’annuale ricerca Kroll Ontrack condotta sugli utenti che hanno perso dati importanti dal proprio computer. Si osserva inoltre che la maggior parte dei consumatori e delle realtà aziendali stanno sì facendo passi avanti per il salvataggio dei propri dati, ma restano anche una serie di piccole disattenzioni che possono rendere questi progressi inefficaci.

Il 65% degli intervistati possedeva una soluzione di backup al momento della perdita dei dati, rispetto al 60% nel 2013. Tra questi, il 59% usava una hard disk esterno, il 15% faceva il backup su cloud e il 10% usava un sistema di backup su nastro. Inoltre, il 55% ha dichiarato di aver salvato diligentemente i propri dati con cadenza quotidiana.

Quindi, come mai hanno perso comunque i propri dati? Indipendentemente dalla soluzione utilizzata o dalla frequenza di backup, la perdita dei dati può essersi verificata a causa di alcune delle seguenti disattenzioni e/o errori:

  • l’hard drive esterno è stato connesso occasionalmente; il backup non è stato automatizzato ma eseguito solo su richiesta
  • il computer non era acceso al momento del backup programmato e non configurato per poterlo effettuare in un secondo momento
  • il software di backup non ha funzionato
  • la dimensione del backup eccedeva lo spazio libero disponibile
  • le impostazioni di salvataggio non includevano tutti i dispositivi che necessitavano di un backup
  • si sono persi i dati prima dell’avvio del backup pianificato

Dallo studio, che ha coinvolto circa 700 clienti che di recente hanno usufruito dei servizi di recupero dati di Kroll Ontrack in Nord America, Europa e Asia, il 64% dichiara di aver perso dati di lavoro (contro il 67% nel 2013) mentre il 36% di aver perso dati personali (contro il 33% nel 2013). Del 35% (comparato al 40% nel 2013) che non aveva una soluzione di backup al momento della perdita dei dati, l’89% è ora interessato o molto interessato a cercare una soluzione di backup. Alla domanda sui principali ostacoli che hanno impedito loro di munirsi di una soluzione di backup, il 49% degli intervistati (contro il 55% nel 2013) ha citato la mancanza di tempo per cercarne una e successivamente per gestirla. Per il 27% del campione, il secondo impedimento più comune è legato al costo della soluzione di backup.

Per prepararsi al World Backup Day del 31 marzo 2014, Kroll Ontrack suggerisce agli utenti privati e alle aziende di monitorare e verificare con cura il proprio metodo di backup per essere sicuri che funzioni correttamente e che rispecchi la situazione reale dei dati. Alcuni suggerimenti utili da tenere a mente per implementare un sistema di backup efficace comprendono:

  • dedicare tempo a una soluzione di backup e pianificare i salvataggi
  • verificare che i backup funzionino regolarmente secondo il programma pianificato
  • controllare i report dei backup in caso di indicazioni di errore o insuccesso
  • testare il backup regolarmente per assicurarsi che i dati siano stati salvati correttamente e i file siano intatti.