Nel 2012 si sono registrati 500.000 attacchi al settore finance mentre al termine dello scorso anno è stato superato il milione. L’Italia si classifica inoltre come terza nazione al mondo per spam inviato

Sicurezza informatica

I cyber criminali sono sempre più scatenati. È questo quanto emerso da un recente Report pubblicato da Trend Micro che dimostra come le falle nella sicurezza e i cyber attacchi hanno praticamente reso impossibile mantenere al sicuro le informazioni private e finanziarie durante l’ultimo anno. I criminali si sono infatti focalizzati sull’online banking e sui dispositivi mobile, ancora troppo poco protetti dagli ignari utenti. Il numero di malwar diretti all’online banking è infatti cresciuto esponenzialmente. Basti pensare che alla fine del 2012 si sono registrati 500.000 attacchi al settore mentre al termine dello scorso anno è stato superato il milione.
Inoltre le minacce della categoria ransomware sono aumentate e si sono evolute in Cryptolocker, un nuovo e potente malware che non solo blocca il computer, ma cripta tutti i dati senza che sia possibile recuperarli.

Con la sempre maggiore diffusione delle piattaforme mobili, sono cresciute anche le minacce, non solo nel numero ma anche nella sofisticazione. A fine 2013 Trend Micro ha registrato un totale di 1,4 milioni di minacce ad alto rischio per applicazioni Android. L’anno ha visto anche l’aumento degli attacchi di phishing diretti agli utenti Apple.

Cresciute anche le minacce nei confronti delle versioni di Java non supportate. Subito dopo la fine del supporto a Java 6, avvenuto in primavera, sono state immediatamente 31 vulnerabilità, in aumentate poi nel corso dell’anno. Windows XP, che non verrà più aggiornato a partire da aprile 2014, corre lo stesso rischio, considerato che il 30% dei computer utilizza ancora questo sistema operativo.

Focalizzandosi esclusivamente sull’Italia, si osserva che il nostro paese occupa il quinto posto nella classifica degli stati con il maggior numero di reti botnet, piazzamento in condivisione con il Brasile e subito dopo il Regno Unito. Inoltre l’Italia rappresenta la terza nazione al mondo per spam inviato. Anche lato privacy e app le cose non vanno molto bene: l’Italia è la quinta nazione più a rischio privacy a causa dell’utilizzo delle applicazioni e si classifica quarta al mondo per numero di app maligne Android.

Infine, il report ha evidenziato che nell’ultimo trimestre del 2013, l’Italia è entrata nella sfortunata top ten dei paesi maggiormente colpiti da malware diretti al settore finanziario e dell’online banking. Si è infatti posizionata all’ottavo posto, affiancandosi a Canada e Australia e precedendo di poco Francia e Germania.

 Report Trend Micro