Introdotto anche un modello di licenza flessibile per una sua più economica implementazione

Arbor Peakflow

[section_title title=Arbor Peakflow 6.0]

Arbor Networks ha migliorato la scalabilità e le performance di Peakflow SP, lo standard de facto per la network intelligence e la disponibilità dell’infrastruttura, e ha introdotto alcune opzioni di “Flex Licensing” per una sua più economica implementazione.
La piattaforma Arbor Peakflow SP si basa su due componenti principali, Peakflow SP e Threat Management System (TMS). Peakflow SP abbina funzioni per il rilevamento di anomalie di rete e di ingegnerizzazione del traffico con la gestione delle minacce carrier-class di TMS per identificare automaticamente ed eliminare con alta precisione solo il traffico legato all’attacco, garantendo invece il passaggio del traffico legittimo. Questa piattaforma viene utilizzata come base per erogare molti tra i più diffusi servizi di sicurezza gestiti DDoS cloud-based del mondo.

Alcuni dei vantaggi dell’ultima release Peakflow SP 6.0 sono:

Licenze flessibili e deployment virtuali

  • Licenze indipendenti da software e piattaforma, supporto delle macchine virtuali.
  • Costi di investimento iniziale ridotti, acquisti e ampliamenti meno onerosi, meno hardware minimo richiesto. 
  • Deployment e upgrade più rapidi, TCO ridotto. 

Scalabilità e performance: i miglioramenti

  • Aumento di 5 volte del numero di router supportati per ogni collettore Arbor e per ogni deployment di Peakflow SP; i clienti possono espandere fino al perimetro più esterno della rete.
  • Triplicati i collettori NetFlow: per una maggiore visibilità e una aumentata capacità di rilevamento delle minacce.
  • Raddoppiato il numero di oggetti gestiti: possibilità di gestire più clienti per deployment.
  • Quintuplicato il numero di utenti, aumentata la portata di servizi DDoS Protection gestiti.

Mitigazione attacchi ottimizzata

  • Nuovo TMS 2300, aggiornabile nel software da 1Gbps a 10Gbps di capacità di mitigazione.
  • Nuove contromisure per gli attacchi e funzione Cloud Signaling potenziata.
  • Fino a 4 TB di capacità totale di mitigazione per deployment.

Per visualizzare le testimonianze del Presidente di Arbor e del Principal Analyst di Infonetics Research visualizzare la pagina successiva