Si rinnovano con insistenza le voci che vorrebbero Apple pronta a lanciare già il prossimo anno una versione mass-market dell’iPhone, che potrebbe dimostrarsi una soluzione alla crisi dei mercati che il colosso di Cupertino sta attraversando.

I rumors relativi alla possibilità che Apple si dedicasse alla produzione di un iPhone low cost si sono rincorsi a targhe alterne. Ma poi, puntualmente, il colosso di Cupertino ha provveduto a smentirli, lanciando sul mercato solo prodotti di altissima gamma, a prezzi non certamente accessibili a tutti.

 

Ora le voci sono tornate a circolare con insistenza sul web, grazie all‘analista Piper Jaffray, che pare abbia previsto l’ingresso di Apple nel settore del mercato medio-basso di smartphone. In che modo? Naturalmente lanciando un nuovo iPhone a basso prezzo, compreso tra i 200 e i 250 dollari, commercializzato già a partire da giugno 2013. Una soluzione che potrebbe rivelarsi una proficua ricetta alla crisi dei mercati che il gigante della mela morsicata sta attraversando ultimamente, che dovrebbe in parte già attenuarsi dopo l’annuncio da parte di Apple delle grandissime vendite di melafonini ottenute in Cina nel giro di pochi giorni.

 

Apple potrebbe quindi voler dare un’ulteriore sferzata agli andamenti oscillatori dei propri titoli in borsa, condizionati dalla sfiducia degli investitori, che vedono nel colosso una realtà destinata, forse a soccombere a fronte della spietata concorrenza. In questo senso, un iPhone sottocosto, entro la soglia dei 200 dollari, potrebbe essere una mossa strategica per aggredire i mercati emergenti e rinnovare la fiducia negli investitori.

 

Gene Muster, analista storico del mondo Apple, ritiene che lo smartphone low cost che Apple avrebbe in programma di lanciare, possa essere un prodotto totalmente rinnovato e non un semplice recupero dell’iPhone 4 e come tale dimostrarsi per Apple una vera e propria salvezza. Ricordiamo quanto Apple stia arrancando, negli ultimi mesi, proprio a causa dell’accesissima rivalità con Android, che si è dimostrato vincente, grazie alla propria capacità di coprire, con la propria gamma di device tutte le fasce di prezzo.

 

Una strada che una volta imboccata anche da parte di Apple, come ha confermato lo stesso Munster, potrebbe rivelarsi assolutamente vittoriosa. “ Crediamo che il divario tra la crescita del mercato degli smartphone e la crescita di iPhone spingerà Apple a rilasciare un device a basso costo, nonostante le critiche contrarie. Storicamente, Apple ha sempre previsto un prezzo dei Mac posto all’estremità più alta del mercato, ma ultimamente iPad, e ora iPad Mini, sono diventati i “Mac per le masse”. Lo stesso potrebbe succedere con iPhone.

Naturalmente si naviga nel mare delle ipotesi, senza dubbio molto interessanti, ma che fino a questo momento non hanno avuto alcuna conferma da parte di Apple. Un silenzio del quale nessuno si stupisce, dato che la società di Tim Cook ci ha da sempre abituati alle grandi sorprese. In positivo e anche in negativo. Anche in questo caso sarà il tempo a dimostrarsi rivelatore.