Boom del second hand, Big Data, Intelligenza Artificiale e creatività al servizio della user experience

eCommerce, PMI italiane ancora indietro ma aumenta l'inclusione

Tecnologie sempre più avanzate, comportamenti di acquisto in continuo cambiamento e l’avvento di canali distributivi alternativi, stanno rendendo sempre più importante il ruolo dell’e-commerce. Veepee, l’e-commerce leader nell’ambito delle flash-sales, condivide la propria visione riguardo le sfide che caratterizzano la nuova dimensione dello shopping online.

2021: I trend da monitorare

Le performance dell’e-commerce segnano ogni anno una crescita a doppia cifra, da quasi vent’anni.

Sempre più clienti e ordini: secondo EcommerceEurope, l’Associazione Europea del Commercio Elettronico, nel 2019 l’e-commerce nel vecchio continente supera la soglia dei 600 miliardi di euro di fatturato, e in Italia, secondo l’Osservatorio del Politecnico di Milano, registra una crescita del 31% nel 2020 (acquisti online di prodotti).

“Nel contesto attuale, la crescita dell’e-commerce è destinata ad accelerare. Oggi la digitalizzazione è parte integrante del quotidiano e pertanto è diventato fondamentale riuscire a soddisfare le esigenze e i bisogni dei consumatori sempre più consapevoli, con prodotti accessibili ovunque e in qualsiasi momento. Grazie alla tecnologia possiamo decodificare, interpretare ed anticipare i comportamenti di consumo con precisione e ciò permette di proporre un’offerta ancora più personalizzata e su misura” afferma Andrea Scarano, Country Manager di Veepee Italia.

  • Boom del second-hand e consumatori sempre piu consapevoli: il futuro dell’e-commerce tra sostenibilità e circolarità

    Nel 2021, l’e-commerce sarà sempre più etico. Si sta accentuando la sensibilità dei consumatori verso l’acquisto di prodotti più sostenibili e rispettosi dell’ambiente, e il fenomeno del Re-Commerce (noto anche come mercato dell’usato) si iscrive tra i nuovi trend. Ed è solo l’inizio: per i prossimi 5 anni secondo l’Institut Français de la Mode, è prevista una crescita del second-hand del 15-20%, spinta dalla domanda di acquirenti online più consapevoli. In base a questa ricerca, il 25% degli shopper ha acquistato un prodotto di seconda mano nel 2019, mentre il 70% si è detto pronto a comprare più prodotti usati in futuro. Un’opportunità per le aziende come per gli attori dell’e-commerce. Da un punto di vista economico ed ecologico, si tratta di un modello win-win che è entrato a tutti gli effetti nelle abitudini di consumo dei Millennials e della Generazione Z: l’ascesa del mercato del second hand è destinata a perdurare.

    “Pensare in termini di circolarità è una sfida globale che modellerà il futuro dell’e-commerce. I retailer saranno spinti a reinventare i loro modelli di business, in particolare grazie alle prospettive offerte dall’AI e dai dati: dalla supply chain, al design del prodotto, fino alla gestione degli stock. In Veepee, stiamo sviluppando dei servizi in grado di rispondere alle nuove esigenze di mercato, come ad esempio Re-turn per i nostri utenti e Re-cycle per i nostri brand”, sottolinea Jacques-Antoine Granjon, CEO e fondatore di Veepee.

    Due le innovazioni lanciate da Veepee in Francia e presto implementate sui mercati di presenza del Gruppo in Europa. Il primo, Re-turn, è un servizio volto alla gestione dei resi attraverso una piattaforma dedicata, che consente la rivendita dei prodotti direttamente tra gli utenti, per evitare di generare flussi logistici addizionali. Il secondo, Re-cycle, è realizzato in collaborazione con i brand che desiderano aderire al progetto e permette agli utenti di spedire a Veepee dei prodotti usati della marca partner che verranno riciclati (per gli articoli più usurati) o sottoposti ad upcycling: l’obiettivo è di dare loro una seconda vita.

  • I big data, cuore pulsante dell’e-commerce

    I big data delineano le nuove frontiere dell’e-commerce. Attraverso l’analisi dei dati delle vendite, del comportamento d’acquisto dei consumatori e delle loro abitudini, permettono di anticipare la domanda e ottimizzare la gestione degli stock, così da offrire ai consumatori un’esperienza di acquisto sempre più vicina alle loro esigenze. Per le marche e gli attori e-commerce, la sfida risiede quindi nel capire ed interpretare i dati al meglio, al fine di costruire un ecosistema volto ad aumentare la capacità di previsione, proponendo un’offerta personalizzata ed ottimizzando i costi.

    Con 66 milioni di utenti e 54.000 transazioni all’anno, Veepee rappresenta una fonte dati importante, in grado di fornire ai brand partner un prezioso supporto anche nella pianificazione delle loro produzioni.

  • Prevedibilità, ottimizzazione, rilevanza: la triade vincente dell’intelligenza artificiale

    L’Artificial Intelligence è in grado di suggerire ai consumatori i prodotti più affini alle loro esigenze tramite lo storico dei loro acquisti e le loro scelte di navigazione, e funge sempre di più da personal shopper, capace di fornire raccomandazioni e suggerimenti personalizzati.

    Per i brand, ad esempio, l’AI permetterà di ottimizzare maggiormente la supply chain aggiustandola alla domanda. Grazie all’utilizzo di algoritmi in grado di analizzare tendenze, prodotti, abitudini e comportamenti di acquisto dei consumatori, sarà più facile identificare il canale di vendita più idoneo, il pricing corretto e il momento migliore per proporre il prodotto, con un conseguente aumento delle vendite e tassi di conversione sempre più alti.

    Un trend in accelerazione che apre nuovi scenari in termini di prevedibilità, ottimizzazione e rilevanza e che risponde ad un bisogno crescente di iper-personalizzazione sia da parte dei consumatori che dei brand.

  • La creatività al centro: arte, emozione e tecnologia al servizio dell’esperienza del cliente

    E se l’e-commerce segnasse l’inizio di una nuova era, caratterizzata dal connubio arte e tecnologia al centro della shopping experience? Suscitare nuove emozioni e rendere sempre più piacevole l’esperienza di acquisto attraverso la creatività è una tendenza che sta conquistando il web.

    Una delle principali sfide per Veepee è riuscire ad intrattenere (e trattenere) i suoi utenti ancora di più grazie ad un’esperienza coinvolgente e dove la creatività sia il trait d’union, capace di esprimere il giusto match tra marca e prodotto.

    La creatività è da sempre un tratto distintivo del sito: ambientazioni, home page, sfondi e copy si rinnovano costantemente, guidati da una user experience associata all’emozione, per sorprendere gli utenti ogni giorno. Ed è seguendo questa visione dove la connessione tra arte e bellezza si pone al centro che Veepee, lo scorso settembre, ha lanciato in Italia e in tutta Europa un nuovo approccio strategico per i propri Social Media. Ogni post rappresenta una narrazione unica dedicata a un brand presente sul sito, attraverso un’interpretazione artistica realizzata tramite diverse tecniche dall’agenzia creativa interna di Veepee. Inoltre, ogni mese, il sito coinvolge una serie di artisti (visual artist, movie maker, illustratore, 3D artist) per la realizzazione di artwork specifici: vere e proprie opere artistiche concepite per vivere ed essere fruite attraverso post, live, real o stories di Instagram attraverso il profilo @veepee_it.