Il sistema CRM è il punto dolente di molti venditori di aziende B2B

Ottenere un vantaggio competitivo duraturo con il CRM

Nello scenario attuale i responsabili vendite ed e-commerce si chiedono non solo come integrare meglio i processi di vendita, CRM e acquisto online, ma anche quali nuovi approcci possano offrire loro un vantaggio competitivo di lungo termine. Il sistema CRM in particolare, per molti venditori di aziende B2B, è spesso il punto dolente, come alcune ricerche hanno evidenziato. Le aziende hanno infatti bisogno di creare relazioni che siano più connesse e omnicanale: questo richiede di integrare le applicazioni di front office e back office su un’unica piattaforma che possa offrire una visione unificata, sia del cliente che del business. In questo modo i team di vendita ottengono un valido aiuto per portare avanti le opportunità più promettenti e chiudere più velocemente nuovi contratti; inoltre, aiuta a creare per gli acquirenti un’esperienza migliore e più coerente anche nei processi online. Per rispondere a queste esigenze Oracle ha introdotto molte innovazioni in ambito vendite ed e-commerce nella suite Oracle Fusion Cloud Customer Experience (CX) con l’obiettivo di migliorare l’esperienza virtuale di vendita e acquisto.

Una migliore esperienza di vendita virtuale

  • Valutazione predittiva dei lead (clienti potenziali): aiuta i venditori a capire dove possono avere maggiore impatto, così che possano concentrarsi sulle opportunità più promettenti. Utilizzando l’intelligenza artificiale (AI) per generare un indice di probabilità che mostra al venditore quanto è il potenziale di successo con un cliente (lead), sulla base di dati di prima parte e di dati storici quali passate interazioni, acquisti di prodotto, dati di profilazione.
  • Nuova esperienza d’uso: aiuta i venditori a essere più efficienti e accelerare il ciclo di vendita. La nuova interfaccia utente si adatta al ruolo specifico del singolo venditore e fornisce indicazioni concrete per aiutare ad agire in modo mirato e non sulla base di deduzioni o supposizioni. La nuova applicazione CX Sales Mobile si basa sulla filosofia di progettazione Redwood UX (“User eXperience”) di Oracle, che promuove forme di interazione naturali e intelligenti.
  • Processi di vendita più fluidi: grazie alla nuova integrazione con Microsoft Teams le persone possono lavorare con gli strumenti di collaborazione a loro noti senza preoccuparsi di perdere o duplicare dati, Inoltre, si rafforza l’integrazione tra CX Sales e Oracle CPQ (“Configure Price Quote”), per dare ai venditori la capacità di iniziare, analizzare, concludere le operazioni di quotazione e proposta rimanendo nell’interfaccia utente di Oracle CX Sales.
  • Previsione vendite evoluta: una nuova dashboard di pianificazione vendite aiuta i venditori a prendere decisioni migliori, dando loro la possibilità di visualizzare l’evoluzione di trend e modelli previsionali sul fatturato, completi. La dashboard aiuta a ottenere un alto livello di precisione e prevedibilità nella pianificazione e nella previsione delle vendite, grazie a dati ottenuti da informazioni attuali provenienti dai sistemi ERP e dalle opportunità presenti nel CRM in tempo reale.

Migliore esperienza di acquisto virtuale

  • Nuove funzionalità di customer intelligence: ulteriori integrazioni tra CX Commerce e Unity, la Customer Data Platform di Oracle, aiutano le aziende a sfruttare la conoscenza del comportamento di acquisto online e i dati in tutto il customer journey insieme ad altri tipi di dati (dati demografici, informazioni raccolte via IoT, arricchimento con dati di terze parti). CX Commerce ora si connette nativamente al sistema di Customer Data Management di Oracle connettendo anche le informazioni sulle vendite online alle informazioni già registrate che identificano il cliente, con profilazione e arricchimento automatico dei dati provenienti dai vari canali. Infine, le nuove funzionalità di AI in Oracle CX Commerce migliorano l’esperienza d’acquisto con raccomandazioni e ricerche ottimizzate e integrate.
  • Funzionalità semplificate di gestione della configurazione: le aziende possono rendere disponibili all’acquisto online anche i loro beni e servizi più complessi, dando agli acquirenti B2B la capacità di configurare direttamente online i loro pacchetti e servizi. Inoltre, le proposte avviate online possono essere trasferite in modo immediato ai venditori diretti, se si rende necessaria un’interazione di persona.
  • Nuove funzionalità di gestione delle sottoscrizioni: si tratta di strumenti che aiutano a lanciare modelli di business a sottoscrizione rapidamente e facilmente, e a rendere più prevedibili i ricavi grazie all’integrazione tra Oracle CX Commerce, CPQ e Subscription Management.
  • Nuove funzionalità di Commerce and Content: una nuova integrazione tra Oracle CX Commerce e Oracle CX Content dà agli acquirenti informazioni e contenuti di prodotto necessari per guidare e arricchire le decisioni di acquisto in modalità “self-service”.

Le opportunità offerte da queste innovazioni per migliorare l’intera relazione di vendita e il percorso d’acquisto sono state presentate il 9 novembre in occasione dell’evento Oracle Cloud CX Virtual Summit introdotto da Larry Ellison e arricchito da panel con leader – tutti al femminile – di aziende clienti di Oracle tra cui Ricoh, Motorola Solutions, e Hyster Yale Group.