Il ciclo di sostituzione della comunicazione mobile riparte ogni 10 anni

La vita digitale dopo il 2030: uno aguardo al 6G

Il vivo Communications Research Institute ha recentemente pubblicato due white paper: 6G Vision, Requirements and Challenges tratta di una visione preliminare del 6G e dei suoi obiettivi, analizzando al contempo le potenziali sfide delle reti e dei terminali; Digital Life 2030+ esamina invece i possibili scenari della vita digitale oltre il prossimo decennio.

L’esperienza nel settore ci dimostra che il ciclo di sostituzione della comunicazione mobile riparte ogni 10 anni. Si prevede che la tecnologia 6G venga lanciata intorno al 2030.
La rete 5G ha connessioni molto più veloci e più ampie con meno ritardi rispetto alla 4G. Queste feature fanno sorgere una domanda: rispetto al 5G, quali sono le caratteristiche principali del 6G?

“Arriveremo all’era del 6G tra un decennio, quindi è molto difficile dare risposte concrete in questo momento, ha dichiarato Qin Fei, direttore del vivo Communications Research Institute. Tuttavia, considerando che le caratteristiche principali del 4G e del 5G sono la connessione e la digitalizzazione, possiamo dire con certezza che le caratteristiche principali del 6G saranno la connessione+ e la digitalizzazione+, oltre che l’intelligence”. Qin ha sottolineato che il 6G non sarà uguale alla tecnologia 5G+IA. Il 6G integrerà più tecnologie di accesso radio, coprirà uno spazio fisico più ampio, fornirà capacità di base migliori come la comunicazione, l’informatica, l’archiviazione e i dati, supportando i servizi di convergenza ICDT.

Dieci anni dopo, quali saranno i cambiamenti apportati dal 6G e dalle altre ICT nella vita delle persone? Nella prima metà del 2020, il vivo Communications Research Institute ha organizzato un evento intitolato “Imagining Digital Life in 2030” per raccogliere gli scenari applicativi del 6G. L’evento ha riscosso un enorme successo, ispirando più di 800 opere di ragazzi giovanissimi, di esperti digitali e di professionisti del settore mediatico. Per sostenere le previsioni sui diversi scenari, l’Istituto ha studiato i report di previsione per il 2030 delle industrie correlate e i piani di sviluppo di diverse istituzioni governative nei prossimi 10 anni. Le loro evidenze, insieme a un riassunto finale del lavoro, sono state incluse nel white paper Digital Life 2030+.

In questo white paper, l’Istituto ha analizzato le potenziali tendenze di sviluppo relative a 11 aspetti strettamente legati alla vita delle persone nel 2030, presentato più di 20 esempi di scenari reali. Questi casi includono 60 progetti di prodotti e servizi creativi, offrendo ai consumatori e agli esperti un’immagine chiara della possibile vita digitale nel 2030.

In qualità di marchio leader mondiale di telefonia mobile, vivo ha seguito da vicino l’evoluzione delle tecnologie all’avanguardia nel settore delle comunicazioni e lo sviluppo degli standard 5G. Difatti, vivo è leader nello sviluppo 5G e un grande sostenitore di questa nuova tecnologia. Già nel 2016, vivo ha intensificato i suoi sforzi nella pianificazione e negli investimenti 5G e ha istituito un centro di ricerca e sviluppo per la tecnologia di base e la standardizzazione del 5G.

A partire dall’ottobre 2020, vivo ha richiesto più di 2.000 brevetti 5G e ha presentato più di 4.000 proposte sul 5G all’organizzazione 3GPP. Sempre nell’ottobre 2020, vivo e ZTE hanno completato un test sul campo a onde millimetriche organizzato dal gruppo di promozione IMT-2020 (5G) a Pechino.

La strategia lungimirante e l’investimento che vivo ha deciso di intraprendere hanno permesso all’azienda di compiere notevoli progressi nella ricerca e nello sviluppo degli standard 5G e delle tecnologie di base. vivo è uno dei principali brand che contribuisce alla crescita della tecnologia 5G a livello globale. Nel mercato degli smartphone 5G, vivo si impegna a fornire ai consumatori una gamma crescente di smartphone 5G insieme alla migliore esperienza. Per confermare il suo impegno, vivo ha sviluppato una serie di 19 telefoni con supporto 5G che copre tutti i segmenti di prezzo. I nuovi telefoni offrono una maggiore scelta per i consumatori e diffondono l’utilizzo quotidiano del 5G.

Dopo il rilascio dello standard 5G nel 2019 vivo ha subito istituito un team di ricerca per il 6G. “La visione del 6G che descriviamo rispecchia l’unione del mondo fisico e di quello digitale, ha affermato Qin Fei. Come brand di telefonia mobile, vivo aspira a essere il ponte che collega questi due mondi”. In futuro, vivo continuerà a concentrarsi sui terminali per il consumo di informazioni e a fornire prodotti e servizi intelligenti per soddisfare le esigenze della vita digitale dei suoi consumatori.