Un beneficiario potrà inviare richieste di denaro in tempo reale tramite diversi canali digitali

Banche, corporate, PA e fintech abilitate al servizio R2P

Grazie a SIA banche, corporate, Pubbliche Amministrazioni e fintech saranno abilitate al nuovo servizio Request to Pay (R2P) sull’infrastruttura tecnologica di EBA Clearing, conforme allo schema dello European Payments Council (EPC).

La “Request to Pay” è un’innovativa modalità di pagamento che consente ad un beneficiario di inviare una richiesta di denaro in tempo reale, attraverso diversi canali digitali, ad un pagatore il quale può successivamente approvare ed eseguire l’operazione. Si tratta di un servizio particolarmente utile, comodo e flessibile per gestire transazioni di pagamento, anche una tantum, tra imprese, organizzazioni e privati con vantaggi in termini di sicurezza, efficienza e trasparenza.

Il nuovo servizio di EBA Clearing è integrato nella piattaforma digitale “SIA EasyWay”, realizzata per supportare istituzioni finanziarie e altri Payment Service Provider a livello europeo nella gestione dei pagamenti in cloud e per favorire in maniera significativa il consolidamento degli instant payments e lo sviluppo dei servizi innovativi di Open Banking introdotti dalla PSD2.

Grazie alla soluzione di SIA, il servizio “Request to Pay” potrà essere utilizzato per rispondere alle esigenze dei vari player di mercato, consentendo di sviluppare use case dedicati per i propri utenti finali.

Banca Sella, eccellenza nel settore dei sistemi di pagamento per la sua capacità innovativa e in prima fila tra i 27 partner del settore finanziario che supportano lo sviluppo dell’infrastruttura di EBA Clearing in 11 paesi europei, ha scelto SIA per aderire al nuovo servizio “Request to Pay” tramite la stessa piattaforma SIA EasyWay già utilizzata per la gestione dei bonifici istantanei.

“Con l’avvio di Request to Pay di EBA Clearing, SIA rafforzerà ulteriormente la value proposition a livello europeo di servizi innovativi per lo sviluppo dei pagamenti digitali, contribuendo alla realizzazione di un ecosistema in cui tutti gli attori, dalle banche alle corporate fino alla Pubblica Amministrazione, possono abilitare nuovi modelli di business, anche grazie alle opportunità offerte dalla normativa PSD2. La scelta di Banca Sella, da sempre all’avanguardia nell’offerta di soluzioni per la propria clientela retail e corporate e tra le prime in Italia a lanciare questo nuovo servizio, conferma che il percorso di innovazione intrapreso da SIA è riconosciuto dal mercato e contribuisce efficacemente a quella trasformazione digitale di cui le aziende del nostro Paese hanno sempre più bisogno per essere competitive in un mercato globale” ha dichiarato Roberta Gobbi, Direttore Sales Italian Region di SIA.

“L’adesione allo schema Request to Pay è in linea con la strategia di Banca Sella di implementare soluzioni innovative nell’ambito dei pagamenti, realizzando un miglioramento significativo nelle transazioni finanziarie end to end per tutti i Clienti che operano nell’ecosistema europeo. Il progetto abiliterà le nostre Aziende ad un servizio che si pone l’obiettivo di incrementare la trasparenza e la rapidità dei processi di pagamento, con elevato valore aggiunto nella riduzione dei rischi e con importanti miglioramenti nei sistemi di riconciliazione e di governo del ciclo degli incassi. La partnership con SIA, leader nei servizi e infrastrutture di pagamento, si consolida grazie alla collaborazione nella realizzazione di Request to Pay, consentendoci di continuare ad offrire ai nostri Clienti soluzioni digitali all’avanguardia e tecnologicamente evolute” ha commentato Andrea Massitti, Head of Corporate and Small Business di Banca Sella.