Le aziende devono riuscire a garantire la sicurezza delle informazioni gestite dai lavoratori in smart working

Lavoro a distanza: il 60% dei dipendenti soffre l'isolamento

Le nuove tecnologie hanno inesorabilmente modificato le nostre abitudini di vita e dato il via ad un percorso di cambiamento del mondo del lavoro con una velocità che mai si era vista in tutti i secoli di evoluzione umana. Già dall’avvento di internet si era percepito che la realtà come la conoscevamo non sarebbe più stata la stessa: in pochi decenni ci siamo trovati a vivere in una società iperconnessa, perennemente in collegamento con persone di tutto il mondo, condividendo momenti, foto, attimi di vita privata ma anche documenti, archivi o file riguardanti la nostra attività lavorativa.

Il lockdown e la spinta verso lo smart working

Questo 2020 ha portato con sé un periodo storico unico che ci ha colto di sorpresa, con una situazione che nessuno di noi aveva mai vissuto e che molto probabilmente non eravamo pronti ad affrontare. Rimanere chiusi in casa per diversi mesi, senza poter uscire se non per motivi di necessità ed urgenza, ci ha costretti ad adeguarci nel modo più rapido possibile ad un contesto dove la rete internet rimaneva il nostro unico appiglio con il mondo esterno. La maggior parte di noi, anche i non nativi digitali, si sono potuti incontrare solo con le videochiamate che, anche semplicemente come vocabolo, sono entrate nel nostro quotidiano. Da un punto di vista lavorativo, tantissime imprese, almeno quelle per cui questa formula è stata realizzabile, hanno dovuto proseguire la propria attività in smart working, adeguando nel minor tempo possibile i propri mezzi e le proprie risorse per ottimizzare il lavoro da remoto.

L’aumentato bisogno di sicurezza

Come tutti gli aspetti della vita, il lavoro agile offre notevoli vantaggi e una serie di criticità da fronteggiare: al risparmio enorme di tempi e all’ottimizzazione dei costi, sia per l’azienda che per i dipendenti, fanno da contraltare le necessità riguardanti la maggior organizzazione per coordinare il lavoro di più persone situate in diversi luoghi e soprattutto una aumentata attenzione alle esigenze di sicurezza dei dati aziendali. Questi ultimi, infatti, viaggiando perennemente in rete su sistemi quali quelli di Cloud Server di Seeweb vanno protetti da adeguati sistemi forniti da società specializzate.