Secondo quanto emerso dal Wall Street Journal, e fatto ormai noto ai dipendenti per aver ricevuto una comunicazione ufficiale dal loro CEO, Intel subirà una ristrutturazione aziendale. La volontà espressa da Brian Krzanich è infatti quella di accorpare la divisione che si occupa dei processori PC con quella che realizza chip e SoC mobile per device mobili.
La decisione deriverebbe dal fatto che ormai queste tecnologie, fino a qualche anno fa diverse per potenza e caratteristiche, si stanno avvicinando sempre di più. E tutto ciò andrebbe a vantaggio dalla ormai “vecchia” divisione mobile che negli ultimi anni ha continuato a perdere miliardi di dollari, tanto che ha visto i ricavi ridursi da 353 milioni del terzo trimestre del 2013 ad appena 1 milione di dollari di quest’anno. Caso opposto è invece quello della divisione PC che ha registrato nello stesso periodo una crescita del 9%, consentendogli di raggiungere ricavi per 9,19 miliardi di dollari.
Attraverso l’operazione di accorpamento, che avverrà all’inizio del prossimo anno, Intel migliorerà il coordinamento dei lavori e definirà più efficacemente piani e strategie tecnologiche.
