Dove posizionarle? di che dimensioni metterle? quali i contenuti?

Argomento piuttosto dibattuto, spesso motivo di disaccordo fra programmatori e grafici, ma partiamo da questa affermazione:

“Lo stretto necessario è più che sufficiente”

Per giustificare la mia affermazione vi voglio illustrare alcune situazioni e come ci comportiamo da utenti del web.

Spinti dalla curiosità entriamo nell’homepage di un sito aziendale ed è quasi interamente occupata da un’immagine astratta che non comunica alcuna informazione riguardo l’azienda.
È utile un’immagine del genere?

Altra situazione sempre del nostro ipotetico sito aziendale che stiamo visitando. Nella fascia superiore troviamo un’immagine di un capannone, uno dei tanti esistenti sul nostro territorio. Questa immagine la noterai tanto quanto noti il capannone passandoci davanti in automobile.

Prendiamo un ultima situazione sempre del nostro sito aziendale fittizio. Nell’homepage troviamo un box dove scorrono delle informazioni tipo banner pubblicitario. La noti leggendone il contenuto e magari ci clicchi anche sopra scoprendo che porta ad una pagina interna del sito o anche questa la ignori?

Sicuramente cattura di più la tua attenzione rispetto ai primi due casi.

Possiamo quindi affermare che gran parte delle immagini presenti nei siti internet hanno scopi puramente decorativi, non forniscono alcuna informazione ed il più delle volte le ignoriamo o ci danno addirittura fastidio perché distraggono.

Immagini come illustrazioni non decorazioni

Lo scopo primario di un’immagine è di illustrare, dare informazioni in più rispetto al testo già presente. Allora in questo caso sono utili e svolgono anche la funzione decorativa contribuendo ad abbellire la pagina.

Le immagini possiamo suddividerle in due categorie:

–        Immagini di contorno

–        Immagini inserite nei contenuti

Immagini di contorno

Sono le immagini messe, come dice la parola stessa, a contorno della pagina, ossia quelle che troviamo nella fasce inferiori o superiori o nelle barre laterali.

Studi dimostrano che nella quasi totalità dei casi non vengono nemmeno notate o i naviganti sono infastiditi dalla loro presenza.

Con questo non voglio dire che non vadano messe. Bisogna analizzare la situazione, o meglio il tipo di sito internet.

Ad esempio nel caso del sito internet di uno studio associato in cui spesso sono presenti articoli di pubblico interesse l’attenzione è rivolta sul contenuto testuale e questi immagini a poco servono.

Differente è il caso del sito di un ristorante dove le immagini hanno un’importanza rilevante.
Siete più attratti da un ristorante che vi illustra i suoi ambienti rispetto ad uno che non ve li fa nemmeno vedere.

Immagini nei contenuti

Le immagini nei contenuti. Ossia quelle inserite come parte integrante del testo principale delle pagina, vanno inserite solo se sono immagini che contribuiscono all’esposizione del testo.

In questo contesto è indispensabile il loro inserimento ed il navigante sarà maggiormente interessato alla lettura dell’articolo. Mentre se devono essere inserite tanto per mettere qualcosa e magari sono sfocate o addirittura prese a caso da internet, meglio non mettere nulla.

Conclusioni

  • Le immagini sono parte integrante dei contenuti di un sito internet, ma il loro inserimento va ragionato e devono avere una loro utilità
  • Ogni tipologia di sito ha specifiche esigenze e le immagini assumono un peso più o meno determinante a seconda del tema del sito e della categoria di appartenenza dell’attività
  • Cercare di usare immagini proprie e se non se hanno a disposizione usare immagini che rispettino il diritto d’autore

Alessio Arrigoni